La copertura dell’anticoncezionale è garantita in allattamento se la prolattina è bassa?
A cura di
Filippo Murina - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 23/09/2013
Aggiornato il 08/04/2025 Risponde: Dottor Filippo Murina
Una domanda di: marina
Buongiorno, ho partorito 3 mesi fa e ho adottato l’allattamento misto fin dall’inizio. Al termine del puerperio mi è stata prescritta come anticoncezionale “da allattamento” la minipillola Cerazette, che sto assumendo. Ora da circa 2 settimane ho la percezione che la quantità di latte da me prodotto, già scarsa, stia ulteriormente diminuendo: a parte la mattina, sento il seno “vuoto”; la bimba spesso succhia solo per pochi minuti, poi si contorce e si stacca e, offrendole un biberon da 150 ml, lo beve tutto. Mi chiedo se, diminuendo il latte e quindi, immagino, anche il livello di prolattina, la copertura anticoncezionale di Cerazette sia sicura (il medico che me l’ha prescritta mi aveva raccomandato, ad allattamento
concluso, di rivalutare la situazione per prendere un altro tipo di pillola). Il ciclo al momento non è ancora comparso. Posso continuare a prendere Cerazette finché il latte, anche se poco, c’è, o può essere rischioso?Grazie per l’attenzione!
Sullo stesso argomento
22/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisabetta Colonese Se viene assunto a partire dal primo giorno di inizio della mestruazione, il contraccettivo orale svolge il suo effetto anticoncezionale fin da subito. »
17/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professoressa Eleonora Porcu La pillola non provoca sterilità quindi quando se ne sospende l'assunzione, in assenza di particolari disturbi preesistenti, le ovaie riprendono a funzionare regolarmente. »
09/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisabetta Colonese L'arrivo o la mancanza dell'emorragia da sospensione, legata all'assunzione della pillola, non segnala automaticamente né che una gravidanza non è iniziata (eventualità comunque improbabilissima se il metodo viene usato correttamente) né il contrario. »
28/05/2018
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Rosa Lenoci Nei primi mesi di vita, non è utile ma anzi può essere dannoso inserire alimenti diversi dal latte. Secondo l'OMS lo svezzamento andrebbe iniziato dopo il sesto mese di vita. »
14/02/2014
Chirurgia pediatrica
di “La Redazione”
Ho una bambina di quasi 4 mesi. Premetto che non è mai stata una mangiona, ha avuto anche vari problemi per cui l'avvio dell'allattamento non è stato facile. Ora però...
Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini »
Le domande della settimana
28/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla. »
22/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
21/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »
Fai la tua domanda agli specialisti