Ecografia precoce e paura di aborto interno: cosa fare?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 28/09/2012 Aggiornato il 12/03/2025

Risponde: Dottor Gaetano Perrini

Una domanda di: Mony
Buongiorno dottore. Ho scoperto di aspettare un bambino e sono alla sesta settimana di gravidanza. Non ho ancora fatto visite, penso sia troppo presto, ma temo un aborto interno. Sto bene, non ho perdite, nè sintomi della gravidanza. Solo che anche a gennaio ho fatto così: nessun sintomo, ecografia alla sesta settimana, tutto bene e battito presente. Poi, all’ecografia dell’undicesima settimana, ho scoperto che il battito era assente e il bambino era fermo alla settima settimana. Io non ho avuto perdite. Sintomi non ne avevo prima e quindi non mi sono passati. Mi hanno detto che ho avuto un aborto interno. Ho tanta paura che possa ricapitare. Ho già un figlio di 5 anni, e anche con la sua
gravidanza sono stata bene.

Gentile Signora, il controllo precoce in gravidanza è utile in quanto permette di evidenziare la gravidanza e di verificarne l’impianto all’interno della cavità dell’utero e la sua evoluzione. Proceda con il controllo dal suo ginecologo. In bocca al lupo.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Bimba di 15 mesi che dà colpetti e pugni sulla pancia della mamma incinta

30/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Ci sono gesti che vanno contenuti perché oggettivamente non accettabili: ne fanno parte i calci e i pugni, anche qualora si abbia la certezza che non possano fare danno perché provenienti da un bambino molto piccolo.   »

Embrione più piccolo rispetto all’atteso: proseguirà la gravidanza?

17/09/2025 Acquisti utili per la famiglia di Dottoressa Elisa Valmori

Anche se l'embrione è più piccolo di quanto previsto quello che conta di più è che le sue dimensioni aumentino di settimana in settimana coerentemente con quanto atteso in base alla ridatazione ecografica.  »

Perdite di sangue scomparse, ma la paura rimane

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fino a quando non si avvertono i movimenti fetali, è comprensibile che permanga il timore di un aborto spontaneo se ci sono state perdite di sangue nelle prime settimane di gravidanza. E questo accade anche se il sanguinamento è cessato.   »

Embrione non visibile in sesta settimana: proseguirà la gravidanza?

28/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In effetti in sesta settimana l'ecografo dovrebbe visualizzare l'embrione, ma se non succede potrebbe essere che il concepimento sia avvenuto più avanti rispetto alla data presunta.   »

Beta h-CG con valore alto, ma l’ecografia non evidenzia nulla

20/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Un valore dlele beta che aumenta è un buon segno, tuttavia l'indagine dirimente è l'ecografia che, con il trascorrere dei giorni, se tutto va bene deve visualizzare l'embrione e il battito del cuoricino.   »

Le domande della settimana

Bimba di due anni e mezzo che vuole stare con il papà (e non con la mamma)

29/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Ci sono situazioni complicatissime da gestire in cui il comportamento materno (che pure ha tantissime giustificazioni e si può comprendere) può indurre il bambino a preferire la vita che gli offre il padre grazie ad atteggiamenti più permissivi.   »

Camera gestazionale grande: proseguirà la gravidanza?

29/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

La rilevazione dell'attività cardiaca del feto è un ottimo segno, tuttavia l'ecografia non permette di fare previsioni sul futuro della gravidanza, ma consente solo di valutare il "qui e ora".   »

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti