Si può sapere con certezza il sesso del bambino alla 10^ settimana di gravidanza?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 05/08/2013 Aggiornato il 08/04/2025

Risponde: Dottor Filippo Murina

Una domanda di: Blc182730
Salve, vorrei da parte sua dei chiarimenti… Ho leggo
sul vostro blog (uno dei pochi che parlano di formazione sesso così presto) che il
sesso del bimbo può essere già chiaro dalla 10a settimana ed evidenziato con una
semplice ecografia.. Le spiego: all'11a settimana in seguito a un ricovero sono stata
sottoposta a diversi controlli tra cui due eco interne… In tali occasioni
è stato inquadrato il sesso maschile del bimbo completamente formato… Tale
immagine è stata confermata anche dalle ginecologhe che, mentre all'inizio mi hanno fatto
credere l'evidenza, alla fine dicevano che era presto per capire il sesso e che
poteva essere anche il clitoride così lungo?? ) … Alla 15a settimana la mia ginecologa
(ignara dei fatti precedenti) mi dice che secondo lei è maschio… Alla 18a che
è femmina… Ora capisca la mia confusione..anche perché quel l'immagine era
chiara ed è impressa nella mia mente… Ora speriamo che tutto vada per il meglio e
che il bimbo/a sia sano/a, ma capisca la mia delusione… Ho già una bimba e
l'idea del maschietto mi fa impazzire di gioia e mi rattrista il fatto se poi
la mia visione ha subito dei cambiamenti così radicali… Tra qualche giorno
farò la morfologica e ogni dubbio verrà chiarito ma nel frattempo posso avere
spiegazioni da parte sua… La ringrazio di cuore …

Gentile Signora,
la valutazione fetale dei genitali esterni non è sempre agevole, in particolare
nella prima metà della gravidanza, ancor più a 11 settimane dove quasi mai
si identifica con certezza il sesso del bambino.
Personalmente penso che la cosa più importante è che il feto non abbia
anomalie evidenziabili ecograficamente, e sapere con esattezza se sarà
un maschio o una femmina è per noi basilare solo se ciò si correla a un
problema malformativo.
Saluti
Murina

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti