Quante settimane si programma parto cesareo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/05/2014 Aggiornato il 16/02/2015

Sono incinta di 15 settimane del mio secondo bimbo. Il ginecologo dovrà programmare il mio secondo cesareo e vorrei sapere a quante settimane si programma e se occorre una visita interna Risponde: Dottor Filippo Murina

Una domanda di: dicarloemanuela@libero.it
Buonasera dottore.
Sono incinta di 15 settimane del mio secondo bimbo. La mia prima
figlia l’ho avuta con parto cesareo non programmato, poiché doveva essere
parto naturale ma dopo tutto il travaglio la bimba ha cambiato posizione e
quindi mi hanno dovuto fare un cesareo. Adesso il ginecologo dovrà
programmare il mio secondo cesareo e vorrei sapere a quante settimane si
programma e se occorre una visita interna anche sa sarà un cesareo. La
ringrazio. Salve.

Gentile signora,
un taglio cesareo elettivo per un precedente taglio cesareo in genere viene
programmato a 38-39 settimane. L’eventualità di una visita
interna non è legata alle modalità del parto.
Saluti
Murina

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Mamma e papà Rh negativo: in gravidanza e dopo il parto si deve fare lo stesso la profilassi?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se entrambi i genitori sono Rh negativo non ha alcun senso che alla donna venga effettuata la profilassi contro il fattore Rh positivo, viso che il figlio sarà con certezza Rh negativo.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti