Di ovuli in gravidanza e omosessualità del bimbo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/11/2017 Aggiornato il 18/11/2017

L'omosessualità non è una malformazione né una malattia e non può in nessun modo essere influenzata dall'impiego in gravidanza di ovuli a base di progesterone.

Una domanda di: Valentina
Gentili dottori, sono una donna alla 20esima settimana di gravidanza. Dall
inizio della gravidanza fino alla 16 settimana ho assunto su indicazione del
mio ginecologo 2ovuli per via vaginale di proggegik200. Ho letto su internet
e in particolare su un articolo di pubmed del 30 aprile 2017 che l
assunzione di progesterone in gravidanza predispone a un maggior rischio che
il feto diventi omosessuale. Sono molto in ansia e vorrei avere
delucidazioni in merito riguardo la veridicità o meno di questa
affermazione. Ci sono altri studi che smentiscono o avvallano questa teoria?
Grazie mille

Dottor Filippo Murina
Dottor Filippo Murina

Gentile Signora,
stia ampiamente tranquilla, il
progesterone naturale per via vaginale non
ha mai evidenziato alcuna problematica fetale anche
per assunzioni di lunga durata.
Ciò vale anche per la “condizione” di omosessualità, che
non può e non deve essere definita né una “malformazione” né
una “malattia”. La letteratura medica è complessa da leggere, interpretare
e applicare, e la mancanza di un background scientifico può
indurre a trarre conclusioni pericolose e fuorvianti. Cordialmente

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