anemia sideropenica

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/02/2013 Aggiornato il 20/03/2025

Risponde: Dottor Gaetano Perrini

Una domanda di: Noely
Mi hanno detto che sono microcitemica, con una anemia sideropenica. Questi valori molto bassi possono ridurre la possibilità di rimanere incinta? È il caso che faccia qualche cura di acido folico o ferro? Grazie

Gentile Signora, l'anemia sideropenica (carenza di ferro) può causare delle transitorie alterazioni del volume dei globuli rossi. Tale situazione si risolve con assunzione di ferro. Esistono tuttavia delle condizioni genetiche che dalla nascita si manifestano con globuli rossi che costituzionalmente sono più piccoli e più fragili. Tali malattie (anemie mediterranee – talassemie) possono essere presenti anche nelle persone sane in quanto possono essere considerate "non espresse" (portatore sano) e possono essere evidenziate proprio dalla presenza di un volume corpuscolare più piccolo. Le donne che sono portatrici possono avere normalmente delle gravidanze con decorso assolutamente fisiologico. Tutttavia, in presenza di tale condizione (portatore sano) è opportuna la verifica del partner, in quanto in presenza di due portatori sani il 25% dei bambini potrebbe essere malato. Per verificare lo stato di portatore o meno è sufficiente un semplice esame del sangue: l'elettroforesi dell'emoglobina.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Bambina di 3 anni con febbre che non passa anche dopo antibiotico

13/08/2012 Salute del bambino di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Le occhiaie in una bambina di 8 mesi sono normali?

02/04/2012 Salute del bambino di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla, Professoressa Eleonora Porcu

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Aborti spontanei: riprovarci o effettuare indagini?

12/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

in seguito a tre aborti spontanei è senza dubbio opportuno sottoporsi ad alcune indagini mirate, tra cui eventualmente un'isteroscopia.   »

Gravidanze che si interrompono dopo poco: che fare?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Di certo dopo due aborti spontanei è bene indagare con specifici esami. Se da questi emergono anomalie, come per esempio un'alterazione dell'attività della tiroide, è opportuno valutare la terapia ad hoc con il proprio medico curante.   »

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti