Pillola del giorno dopo: dopo averla presa posso essere incinta?
A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 30/01/2013
Aggiornato il 20/03/2025 Risponde: Dottor Gaetano Perrini
Una domanda di: sofy87sss@libero.it
Il 7 gennaio ho avuto il ciclo, dal 18 al 21 gennaio ho avuto parecchi rapporti completi con il mio ragazzo in quanto eravamo sicuri che il medico mi avrebbe prescritto Norlevo. Mi sono recata ieri (un pò troppo tardi direi…) dal mio medico per farmi appunto prescrivere Norlevo ma, non essendo possibile prenderla in quanto erano trascorsi già 4 giorni dall'eiaculazione, ho chiesto se poteva prescrivermi Ellaone. Il medico si è opposto e mi ha detto che rischio di andare incontro a malattie gravi avendomi precedentemente già prescritto Norlevo per almeno gli ultimi cinque mesi per una volta al mese… Mi ha anche detto che dovrei fare delle analisi del sangue per prescrivermi la pillola anticoncezionale: pt, ptt, at III, emocromo completo, glicemia, colesterolo totale, bilirubina totale e frazionata, trigliceridi. Ho effettuato ieri il test di gravidanza con esito negativo (nessuna gravidanza). Secondo lei potrebbe essere rischioso prendere la pillola anticoncezionale dopo aver effettuato le analisi? E poi, si può evincere dall'esito delle analisi sopra elencate se sono in attesa o meno? Mi dia una mano, ho seriamente paura di tutto.

Dottor Gaetano Perrini
Gentile signora, data la situazione da lei descritta, le consiglio di fare un test di gravidanza se non arriva il ciclo mestruale. Vale la pena poi decidere un metodo contraccettivo da usare in maniera idonea alle sue esigenze. La contraccezione post-coito è sempre da considerarsi di emergenza e non un metodo di routine. Contatti il suo ginecologo per una più approfondita informazione.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
21/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Il contraccettivo d'emergenza funziona, ma non al 100 per cento, quindi in caso di ritardo delle mestruazioni è comunque opportuno fare il test, tenendo però presente che l'irregolarità mestruale successiva all'assunzione è un'eventualità possibile. »
08/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Maria Pia De Carolis Se un bambino di 15 mesi viene allattato solo la sera per addormentarsi, non c'è ragione di sospendere questa abitudine dopo aver assunto la contraccezione d'emergenza. »
06/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini L'assunzione del contraccettivo di emergenza (pillola del giorno dopo) durante l'impiego della pillola contraccettiva può esporre a rischi per la salute significativi: da evitare assolutamente. »
24/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Certamente associare due prodotti per la contraccezione di emergenza è scorretto, come del resto viene segnalato dalla casa farmaceutica. »
11/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Le mestruazioni possono essere irregolari dopo aver assunto il contraccettivo di emergenza, tuttavia se non si presentano è opportuno fare il test di gravidanza. »
Le domande della settimana
13/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giovanni Battista Nardelli Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando... »
11/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara. »
11/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Gianni Bona Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio. »
Fai la tua domanda agli specialisti