Pancione e scarso aumento di peso

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 12/02/2018 Aggiornato il 26/07/2024

Quando si inizia la gravidanza in condizione di sovrappeso è più che corretto seguire un'alimentazione che da un lato assicuri l'assunzione dei principi nutritivi necessari al benessere di mamma e bambino, ma dall'altro mantenga entro i giusti limiti l'incremento di chili.

Una domanda di: Concetta
Sono alla 33esima settimana di gestazione. Prima di rimanere incinta pesavo 72 kg con un\’altezza di 1.60. Nel corso di questi mesi non ho mai sofferto di nausea o vomito e ho controllato la mia dieta evitando troppi zuccheri e grassi, ho mangiato poca carne ma ho integrato le proteine mangiando molti legumi. Ad oggi il mio peso è di 73.5 kg. I parametri analitici miei e vitali del bimbo sono regolari. Mi chiedo: dovrei mangiare di più ?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
lei ha iniziato la gravidanza in una condizione di importante sovrappeso (circa 28 di indice di massa corporea) quindi è stato provvidenziale aver seguito un tipo di alimentazione che ha impedito di aumentare troppo in questi mesi. Posto questo, non posso consigliarle genericamente di mangiare di più, visto che non ho idea di quante calorie introduce in una giornata. Posso però dirle che è giusto, in gravidanza, eliminare i dolciumi e limitare il consumo di grassi animali e di formaggi, per privilegiare l’assunzione di carboidrati complessi (pasta, riso), proteine (alternando carne, pesce, legumi), frutta e verdura. Indicativamente, l’assunzione giornaliera di calorie dovrebbe essere di 1800-2000 (visto il sovrappeso iniziale). Tutto questo vale però in generale. Credo infatti che nel suo caso sia consigliabile sentire il parere di un nutrizionista, al quale spetterà anche valutare se la sua dieta è corretta o carente di principi nutritivi essenziale e anche eventualmente indicarle uno schema alimentare più adeguato. Ritengo anche, però, che il suo ginecologo curante, nel corso dei controlli se avesse rilevato qualcosa che non va di sicuro glielo avrebbe detto, per poi suggerirle il da farsi. Se non è accaduto è perché, come lei mi ha detto, la gravidanza sta procedendo bene. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti