Perdite di sangue: può essere la pillola?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 09/02/2018 Aggiornato il 09/02/2018

Può essere che un improvviso e inaspettato sanguinamento sia dovuto al contraccettivo orale. In genere, però, simili perdite si verificano più comunemente nei primi mesi di utilizzo del contraccettivo orale.

Una domanda di: Rosa
Salve, siccome prendo Novadien e dopo aver eseguito l’ esame alle tube con esito “pervie entrambi” ho continue perdite di sangue. Il mio ginecologo dice che è l’ effetto della pillola.
È vero? Mi preoccupo perché il prossimo mese devo fare la stimolazione ovarica.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, anche se non so né come mai né da quanto tempo lei prenda Novadien prima di sottoporsi a una stimolazione ovarica (forse ha una patologia come l’endometriosi?), le posso confermare il parere del collega: è molto probabile che il sanguinamento inaspettato sia da attribuire alla pillola.
Immagino che lei l’abbia sempre presa correttamente senza mai dimenticarla, dico bene?
Anche aver saltato una sola compressa potrebbe essere motivo di strani sanguinamenti tra un ciclo e l’altro…
Certo, in teoria questi sanguinamenti sono più comuni nei primi mesi di utilizzo della pillola (nel suo caso Novadien) e, se dovessero protrarsi per alcuni mesi, richiederebbero un controllo ginecologico per escludere che ci siano alla base delle patologie ma, essendosi lei appena sottoposta ad isterosalpingografia (dico bene?) e avendo in programma una stimolazione ovarica a breve, sarà più che sotto controllo in questo periodo, per cui non vedo motivo di preoccuparsi.
Nel frattempo, direi che l’esame che ha confermato la pervietà tubarica bilaterale ci fa ben sperare che a breve potrebbe ritrovarsi in dolce attesa.
Le raccomando quindi di assumere acido folico 1 compressa da 400 microgrammi al giorno (salvo diversa indicazione del Curante) e…di essere il più possibile ottimista!
A risentirci se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti