Ferita ancora gonfia a qualche giorno dal parto cesareo

Chirurgo Filippo Murina A cura di Filippo Murina - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/09/2012 Aggiornato il 07/03/2025

Risponde: Dottor Filippo Murina

Una domanda di: lauraxox
Gentile dottore, sono una mamma di 40 anni. Il 24 agosto è nato con il taglio cesareo il mio secondo figlio. Ho notato che l’addome si è molto sgonfiato rispetto ai primi giorni, ma la ferita continua a essere molto gonfia. Vorrei sapere se è il normale decorso e, se così fosse, quanto durerà e se devo avere degli accorgimenti particolari in questo periodo.

Gentile Signora, le più recenti tecniche di esecuzione del taglio cesareo riducono molto il traumatismo della parete addominale, con una cicatrizzazione più rapida e sequele meno invalidanti per la donna. È comunque sempre un intervento chirurgico, pertanto è possibile avere problemi con la ferita. Attenzione va posta in caso di rigonfiamenti progressivi, arrossamenti importanti e dolore ingravescente.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Perdite di sangue a 14 giorni dal cesareo: cosa potrebbe essere?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se non si sta allattando, è anche possibile che l'eventuale comparsa di perdite di sangue esprima il ritorno della fertilità.   »

Istmocele: può essere operato due volte?

12/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Chirurgo Filippo Murina

L’istmocele è una tasca che si forma nella parete uterina in corrispondenza della cicatrice prodotta dal taglio cesareo, La correzione chirurgica di questa formazione può essere ripetuta, ma solo in casi selezionati.   »

Quarto cesareo con precedenti aderenze: ci sono rischi?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

I rischi legati a una quarta gravidanza e a un quarto cesareo sono vari, ma un attento monitoraggio della situazione può limitarli.   »

Terza gravidanza con parete dell’utero assottigliata dopo due precedenti cesarei

03/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Quando nel corso di una gravidanza viene riscontrato un assottigliamento della parete uterina dovuto a un precedente cesareo è indispensabile evitare contrazioni uterine precoci allo scopo di scongiurare il rischio di un parto fortemente pretermine.   »

Mamma con gonfiore addominale sotto la cicatrice del cesareo

28/02/2013 Ostetricia di “La Redazione”

Risponde: Ostetrica Franca Fronte  »

Le domande della settimana

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

Fai la tua domanda agli specialisti