Quali indagini dopo due aborti spontanei?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/11/2017 Aggiornato il 28/12/2022

Dopo due aborti, può essere utile indagare sulle possibili cause effettuando un tampone vaginale e un esame del sangue per escludere problemi a carico della coagulazione.

Una domanda di: Barbara
Salve sono Barbara, 41 anni, sposata da 6 anni. Da 1 anno cerchiamo un bimbo. Ho avuto un aborto chimico a luglio e un altro ad ottobre. Il primo con beta a 5, test positivo un paio di giorni prima…il secondo con beta a 55 e ciclo 3 giorni dopo. Entrambi alla 5 settimana. Il mio ginecologo non è allarmato e dice che capita, che sono stata sfortunata. Io credo invece che prima di avere un’altra delusione dovrei fare delle indagini! Lo spermiogramma di mio marito è ok, dalle mie ecografie non sono emersi problemi e ovulo regolarmente tutti i mesi con ciclo assolutamente regolare. Cerco un consiglio…grazie

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Cara signora, non è facile definire la causa di un aborto spontaneo ripetuto a bassa età gestazionale. Tra le possibili ragioni ci possono essere difetti genetici o cromosomici incompatibili con la vita (per cui la natura provvede a interrompere la gravidanza) oppure anomalie materne della coagulazione, definite trombofilie, che si possono eventualmente individuare con uno screening genetico su di lei. Nel caso in cui si trattasse proprio di questo, può bastare la sola terapia con cardioaspirina per azzerare completamente il rischio di ripetuti aborti legati alla trombofilia. Non si può neppure escludere che siano implicate cause di origine infettiva, quindi potrebbe essere utile che lei effettuasse un tampone vaginale completo con la ricerca di eventuali agenti infettivi, come per esempio la Clamidia. Mi tenga informato, se vuole. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Puntura di zanzara che lascia il segno più del solito

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono zanzare la cui puntura causa una risposta maggiore, in più verso la fine dell'estate la pelle dei bambini può reagire in maniera più importante all'attacco degli insetti.  »

Rischio di parto pretermine: può servire il pessario?

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il pessario può evitare che il collo dell'utero si raccorci ulteriormente, un'alternativa più radicale è il cerchiaggio che consiste in una cucitura della cervice che ne impedisce l'apertura fino al parto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti