Ricerca gravidanza: la quantità di sperma influenza il concepimento?
A cura di
Filippo Murina - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 06/07/2012
Aggiornato il 05/03/2025 Risponde: Dottor Filippo Murina
Una domanda di: claudia
Gentile dottore, io e mio marito stiamo cercando da tempo di avere un
bambino. E non ci siamo ancora riusciti. Ci è venuto un dubbio: la quantità
dello sperma può influenzare il concepimento?
Gentile Sig.ra,
in generlae non è rilevante la quantità di sperma in assoluto, ma
il numero di spermatozoi che esso contiene. Infatti lo sperma è composto dal liquido seminale che veicola e nutre gli spermatozoi, in
esso contenuti
Saluti
Murina
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
16/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla, Professoressa Eleonora Porcu Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire. »
12/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori in seguito a tre aborti spontanei è senza dubbio opportuno sottoporsi ad alcune indagini mirate, tra cui eventualmente un'isteroscopia. »
11/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Di certo dopo due aborti spontanei è bene indagare con specifici esami. Se da questi emergono anomalie, come per esempio un'alterazione dell'attività della tiroide, è opportuno valutare la terapia ad hoc con il proprio medico curante. »
05/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini L'isterosalpingografia permette di vedere se le tube sono occluse ma non evidenzia un eventuale danno tubarico. »
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Non è possibile stabilire se una cura è adatta o no al caso e perché non porta a un risultato se non si conoscono le ragioni per le quali è stata prescritta. A volte, per avviare una gravidanza può essere sufficiente cambiare strategia terapeutica. »
Le domande della settimana
07/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni. »
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto. »
Fai la tua domanda agli specialisti