Secrezioni e prurito in una bimba di tre anni e mezzo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/12/2017 Aggiornato il 18/12/2017

La comparsa di perdite vaginali associate a prurito in una bambina può essere dovuta a un'infezione vaginale, ma anche gli ossiuri vanno esclusi.

Una domanda di: Una mamma
Salve, sono mamma di una bambina di tre anni e mezzo.
Lei lamenta spesso prurito alle parti intime. Cerco di curare l’igiene intima al meglio usando solo acqua e una volta al giorno un sapone delicato. Ultimamente ho notato secrezioni cremose bianco-giallastre tra le grandi labbra, anche se sulle mutandine non ne ho mai visto traccia.
Il problema è che faccio fatica a controllare perché non si lascia guardare.
Ora volevo chiedere: può trattarsi di secrezioni fisiologiche o sono da rimuovere?
Grazie
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Cara mamma, secondo me questa domanda andrebbe sottoposta anche al pediatra, però io provo a rispondere. Se la bimba lamenta prurito alle parti intime e presenta anche delle secrezioni bianco-giallastre potrebbe avere una infezione vaginale. La cosa migliore, però, è di farla valutare direttamente dalla sua pediatra perché esistono anche delle secrezioni vulvo-vaginali normali e cause diverse di prurito intimo (ad esempio i famigerati ossiuri). Le norme igieniche che lei sta già osservando sono corrette.
Nel frattempo, potrebbe essere di aiuto per lenire il prurito sciogliere del bicarbonato in polvere nell’acqua del bidè ed effettuare la detersione esterna dei genitali con questa soluzione (aggiungendo il sapone una volta al giorno). Con cordialità.
Il dottor Leo Venturelli, pediatra, aggiunge: Concordo con la risposta della dottoressa Valmori e direi che se il prurito è intenso è opportuno eseguire lo scotch test (semplicissimo) per verificare l’eventuale presenza di ossiuri. Consiste nell’applicare a diretto contatto dell’ano della bambina un pezzetto di nastro adesivo trasparente, su cui, eventualmente, restano attaccate le uova degli ossiuri. L’”operazione” va eseguita al mattino al risveglio. Ne parli però con il suo pediatra curante. Tanti cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti