Strana mestruazione, ma test negativo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 07/11/2017 Aggiornato il 07/11/2017

Numerosi sono i fattori che possono influire sulla regolarità del ciclo mensile, senza che questo sia significativo dal punto di vista medico. La prima cosa da fare è comunque escludere che sia iniziata una gravidanza.

Una domanda di: Naty
Salve vorrei un consiglio: ho avuto l’ultimo ciclo il 28 settembre solitamente ho un ciclo di 30-32gg con una durata di 5gg quindi aspettavo il ciclo x il 29-30 ottobre ma mi è arrivato in anticipo il 25 ottobrecon un colore marrone un flusso scarso il giorno dopo rossoscuro un po’ di più come flusso ma comunque menoabbondante del solito fino al 28 ottobre completamente
sparito apparte qualche perdita sempre marroncinoscarsissima in pratica 4gg in tutto. Premetto ke io e il mio compagno abbiamo rapporti non protetti infatti abbiamo consumato tra il 10 e il 12 ottobre (non ricordo di preciso) ma non capisco cosa sia successo, oltretutto non ho avuto idolorini da ciclo che mi vengono solitamente ma in compenso tanto mal di testa è stanchezza il 30 ottobre ho fatto un test di gravidanza per scrupolo ma negativo ora mi sento dei dolorini tipo crampetti al basso ventre e dolori lombari ma sopportabili non ho nemmeno il seno gonfio e non ho dolore cosa posso fare?mi devo preoccupare?in attesa di un suo
consiglio le porgo i miei saluti grazie

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara lettrice, la cosa più corretta da fare in simili situazioni è quella che ha fatto lei, ovvero eseguire il test di gravidanza. Dato che i rapporti non protetti gli ha avuti nel periodo dell’ovulazione, le consiglio comunque per puro scrupolo di ripetere il test in modo da poter escludere una gravidanza in atto con sicurezza. Una volta stabilito che non è incinta, numerose possono essere le ragioni che determinano una mestruazione insolita: una ovulazione che avviene non in modo perfetto e condiziona così il mestruo successivo; la formazione di una piccola cisti ovarica (nulla di che ma possono dare irregolarità mestruale); una temporanea alterazione della funzionalità della tiroide; uno squilibrio metabolico transitorio; una sindrome parainfluenzale, l’accumulo di stress…L’elenco dei possibili fattori che possono interferire sulla regolarità mestruale, mi creda, è davvero nutrito, tant’è che è considerato accettabile che nell’arco della vita fertile la donna si trovi alle prese con una mestruazione che anticipa o ritarda o magari è più o meno abbondante, senza che questo esprima nulla di significativo dal punto di vista medico. va da sé comunque che se anche il prossimo mese la situazione non dovesse ritornare alla normalità, rispetto al consueto, sarà opportuno che lei si sottoponga a un controllo dal ginecologo. A sua disposizione, se ha bisogno. Tanti cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti