Sui movimenti del bambino nel pancione

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/12/2017 Aggiornato il 14/12/2017

Di norma, se si tratta del primo figlio, la futura mamma comincia a sentirlo muovere dentro di sé tra la 18ma e la 22ma settimana. Ci sono però condizioni che rendono più difficile percepire il bambino: tra queste il sovrappeso.

Una domanda di: Silvana
Salve, sono a 24+1 settimane e non ho mai sentito il mio bimbo muoversi…Dall’ultima ecografia, che è stata la morfologica a 21 settimane, e è emerso che è tutto ok…E’ normale non sentirlo ancora? Ho la placenta anteriore: ho letto che è più difficile sentirlo in questo caso. Grazie

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
a dire il vero è a partire dalla 9 settimana di gravidanza che il feto inizia a muoversi, arrivando a guizzare come un pesciolino alla fine del terzo mese. Questo è visibile in ecografia, ma la mamma non può ancora avvertirlo. Poi con l’aumentare di dimensioni e con lo svilupparsi del suo sistema nervoso, i movimenti del piccolo diventano via via più coordinati tant’è che già a metà gravidanza è in grado di portare il pollice alla bocca e succhiarlo (abilità che dopo la nascita perderà per un bel po’ di tempo). Di norma, se si tratta del primo figlio la mamma comincia a sentirlo dentro di sé tra la 18ma e la 22ma settimana. E’ possibile invece che i secondi o i terzi figli si sentano prima perché la donna conosce già quella precisa percezione e quindi riesce a individuarla immediatamente. Il momento in cui la presenza del bambino viene avvertita è, comunque, influenzata da alcuni fattori:
– lo stile di vita: la mamma che affronta giornate frenetiche, scandite da ritmi incalzanti può avere più difficoltà a percepire il suo bambino di chi invece ha molte occasioni di rilassarsi.
– il rapporto con il corpo: non tutte le donne hanno la medesima capacità di ascoltare il proprio corpo e di conseguenza di individuare rapidamente cosa trasmette.
– il peso corporeo: nelle donne in forte sovrappeso, la presenza di un pannicolo adiposo importante nella zona dell’addome può ovattare se non addirittura soffocare del tutto la percezione dei primi movimenti
– la posizione della placenta: se è anteriore, può rendere più difficoltosa la percezione (come ha già trovato scritto).
Anche la percezione dei primi movimenti è comunque estremamente soggettiva: alcune mamme parlano del fruscio di una farfalla chiusa nel pugno della mano, altre di un guizzo, altre di u lieve battito d’ali, altre ancora di un’onda che lambisce piano. Va detto anche che all’inizio i movimenti vengono percepiti in modo saltuario e possono essere così brevi da non dare il tempo di individuarli come tali. Dalla prima volta in avanti, però, a poco a poco si fanno sempre più nitidi e frequenti per poi esseri avverti in modo inequivocabile ogni giorno più volte al giorno.
Ha eseguito l’ecografia morfologica che ha evidenziato che va tutto bene, non so quanto è il suo peso, ma so che ha la placenta anteriore, che appunto un po’ ostacola la percezione dei primi movimenti, quindi non mi sembra che ci sia da preoccuparsi. Tuttavia, per togliersi ogni ansia le consiglio di chiedere a chi la segue di effettuare una piccola ecografia di controllo. Così avrà la conferma che è tutto ok, che il bambino si muove e soprattutto sarà possibile comprendere la qualità dei suoi movimenti…non esiti a fare questa richiesta al suo ginecologo curante: è un suo sacrosanto diritto. Mi tenga aggiornato, tanti cari saluti.

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