Sulla datazione della gravidanza

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/11/2017 Aggiornato il 27/11/2017

L'ecografia può suggerire una datazione della gravidanza diversa da quella teorica, ricavata partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione.

Una domanda di: Veronica
Salve, ci siamo già sentiti per le mie beta basse, ho avuto l’ ultimo ciclo il 29/09 , finora ho avuto le beta sempre in rialzo, a oggi 22407, ma con l’ ecografia si vede solo la camera gestazione. La dottoressa dice che potrei essere 2 settimane indietro e non 8+4 e purtroppo il suo ecografo non è dei più nuovi! Posso stare tranquilla visto le beta in aumento?

Dottor Filippo Murina
Dottor Filippo Murina

Gentile signora,
una ridatazione ecografica è possibile soprattutto in caso di mestruazioni precedenti irregolari. Ecograficamente, con un sacco gestazionale di diametro massimo maggiore di 2 centimentri, si deve vedere al suo interno l’embrione. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti