Una postilla che fa paura

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/11/2017 Aggiornato il 24/11/2017

Ci sono malattie che sfuggono all'indagine ecografica, quindi il medico che esegue l'indagine ha bisogno di scrivere nel referto, come postilla, che l'esame non evidenzia alcune patologie. Chi aspetta un bambino vorrebbe invece vedere scritto che va tutto assolutamente bene.

Una domanda di: Silvana
Salve sono alle 21+2 settimane di gravidanza. Il mese prima del concepimento, fino al 4 mese, ho assunto Folina 5mg. Da un mesetto ho
cambiato con Prefolic perché ho visto che i globuli rossi sono scesi..sono correlati globuli rossi e acido folico?
Io ho la proteina c coagulativa bassa e faccio eparina per tutta la gravidanza. Con Folina l’ omocisteina era
11 ora con Prefolic è a 7…Vorrei sapere se avendo assunto Folina e
avendo questa proteina c bassa ho
assimilato acido folico..anche perché l’ omocisteina era 11 ma era nel range
5 /15. C’ è legame? Scusate ma sono
preoccupata…ho fatto la morfologica ed
è tutto nella norma ma il ginecologo
come postilla ha scritto che tramite
morfologica non si può vedere non sia
mai spina bifida occulta o altre
malformazioni relative al funzionamento degli
organi…grazie mille
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, immagino che il dosaggio di Folina pari a 5 mg al giorno le sia stato suggerito dal curante in quanto lei ha un difetto della coagulazione (il deficit di proteina C) che richiede un trattamento con eparina in gravidanza per evitare eventi trombotici sia alla mamma che al bambino.
Tra l’altro, l’eparina NON passa la placenta quindi è proprio un farmaco ottimo, senza rischi sulla gravidanza, ma capace di apportare vantaggi in casi selezionati come il suo.
Come lei ha giustamente ipotizzato, l’acido folico è strettamente correlato alla produzione di globuli rossi: è infatti l’acido folico, insieme alla vitamina B12, ad essere coinvolto nella sintesi del DNA di tutte le cellule che si riproducono e, specialmente nelle cellule del sangue che hanno un rapido ricambio, è possibile notare carenze a carico di queste due importanti vitamine.
L’omocisteina è anch’essa coinvolta nel metabolismo dell’acido folico e si è osservato che elevati livelli di omocisteina correlano con un rischio maggiore di difetti della coagulazione del sangue, motivo per cui è una buona notizia se la sua si è mantenuta nel range di normalità assumendo acido folico.
Quello che non mi è chiaro, è se l’assunzione di Prefolic (ossia N5-metiltetraidrofolato di calcio capsule da 15 milligrammi) sia stata una sua iniziativa o una prescrizione del curante.
Nel primo caso, sarei dell’idea di evitare un’eccessiva supplementazione di acido folico (dovrebbe essere sufficiente quello da 5 mg nel suo caso), dal momento che un lieve calo dei valori del sangue in gravidanza è non solo normale ma addirittura auspicabile: è un segno che il suo sangue si sta diluendo e questo è sicuramente una conferma di buon adattamento dell’organismo alla gravidanza. Qualora invece il Prefolic le sia stato prescritto dal Curante, è possibile che sia un tentativo di correggere un’anemia eccessiva (non ho strumenti per potermi sbilanciare non avendo visto i suoi esami del sangue!) oppure in caso lei sia anche portatrice di una mutazione nota come MTHFR. Infine, vengo alla domanda sull’ecografia morfologica…capisco che lei sia preoccupata in base a quello che è stato scritto sul referto. Purtroppo il problema è almeno duplice: da una parte, il medico ecografista effettua un esame delicato che dovrebbe attestare che il suo bimbo sia perfettamente “sano”, dall’altra ci sono parecchie malattie che sfuggono all’indagine ecografica, sia perché non possono proprio essere indagate con l’ecografia, come il disturbo dello spettro autistico, per fare un esempio, sia perché non si manifestano “subito” ma possono insorgere nel corso della gravidanza oppure dopo la nascita come per esempio accade con alcuni difetti cardiaci o renali. Non voglio spaventarla ma cercare di spiegare come mai il ginecologo abbia bisogno di scrivere quella “postilla” tanto antipatica per chi vorrebbe essere tranquillizzata che il suo bambino sta perfettamente bene. Il problema è anche che oggi abbiamo delle aspettative molto alte per i nostri figli, non si accetta che possano avere dei difetti di fabbricazione perché questo implica l’essere anche noi imperfetti a nostra volta come genitori…
Beh, io come mamma posso dirle che mi sento (e sono!) parecchio imperfetta…ma grazie ai miei figli ho imparato che regalo grande è la Vita (la nostra come la loro) e che nulla è più prezioso del bene che loro ci regalano e che noi (molto più goffamente perché cerchiamo anche di educarli) proviamo a restituire loro.
In ogni caso, grazie all’istinto materno, vedrà che nessuno meglio di lei saprà se il suo bambino è in salute oppure no…come ha detto una volta una collega pediatra: “le mamme sanno se i figli sono malati due giorni prima del fonendoscopio del pediatra!”
Spero di averle risposto almeno un poco, intanto congratulazioni per il figlio in arrivo e…buon proseguimento in questa avventura!

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