Gravidanza che non inizia dopo un anno di tentativi

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 08/02/2021 Aggiornato il 08/02/2021

Dopo 12 mesi di ricerca di una gravidanza andati a vuoto, è opportuno che la coppia si sottoponga ad alcuen indagini.

Una domanda di: Giuliana Sofia
Le scrivo perchè sto cercando una gravidanza da circa un anno, ho 31 anni e
mio marito 34.
Ho preso la pillola (kipling) per 5 anni e l’ho terminata a novembre del 2019. Ho un ciclo di circa 32 giorni, con spotting iniziale di circa tre
giorni. Ho avuto un aborto spontaneo due mesi fa all’ottava settimana.
In quest’anno di ricerca è capitato che mio marito dopo alcuni rapporti abbia avuto dei fastidi intimi, bruciori o pesantezza, non si sono mai
trasformati in cistite. I fastidi non ci sono dopo tutti i rapporti ma capitano in modo altalenante, ogni due mesi circa e preciso che entrambi
soffriamo di colon irritabile. Anni fa ho sofferto di cistiti ricorrenti ma ad oggi non ho nessun sintomo o
perdite particolari, per precauzione ogni tanto prendo un integratore a base di d-mannosio.
In ogni caso è possibile che sia mia la colpa dei fastidi che prova mio
marito? Potrei avere qualche infezione latente anche se non ho sintomi?
E come ultima domanda, questi “fastidi” potrebbero compromettere anche
l’instaurarsi di una gravidanza?
La ringrazio molto.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, mi scusi se l’ho fatta attendere per la risposta…il tempo vola per davvero!
Dunque, anche se è vero che ci possono essere delle infezioni genitali che si trasmettono con i rapporti, nel caso che mi ha esposto lei sarei più propensa a credere che il disturbo di suo marito sia indipendente.
Mi spiego: a mio avviso il rapporto sessuale può dare fastidio se c’è uno stato infiammatorio o infettivo preesistente (ad esempio, con la vaginite da Candida i rapporti sono parecchio dolorosi!), motivo per cui può valere la pena di fare ad esempio un’urinocoltura per escludere un’infezione delle vie urinarie oppure una spermiocoltura per escludere infezioni genitali.
Probabilmente sarebbe poi opportuno portare queste analisi in visione dallo specialista urologo o andrologo, per quanto siano rari gli uomini propensi a fare visite con questi specialisti…anche il medico di famiglia potrà essere di grande aiuto per verificare l’esito delle analisi o l’opportunità di un consulto specialistico.
Credo interessante il dato che vi accomuna, ossia il colon irritabile.
In effetti, se l’intestino è irregolare (vuoi per stipsi o per dissenteria), più facilmente si hanno anche infezioni a carico della vagina e delle vie urinarie (sia maschili che femminili), motivo per cui è di certo importante che entrambi curiate la dieta, l’idratazione e, magari, l’integrazione di probiotici (fermenti lattici, presenti nello yoghurt così come nel latte fermentato)
Rispetto alle ultime due domande direi questo: è possibile avere infezioni latenti anche in assenza di sintomi ma non è così frequente.
Solitamente, in presenza di infezione vaginale si ha anche qualche sintomo (vuoi presenza di maggiori secrezioni vaginali oppure bruciore, prurito, fastidio intimo…), diverso è invece il caso delle infezioni da Ureaplasma, Micoplasma o Chlamydia che possono interessare l’alto apparato genitale (ossia utero e tube) senza dare sintomi vaginali.
Anche alcune infezioni virali, penso ad esempio al Papillomavirus, possono dare uno stato di infiammazione genitale asintomatico (ma documentabile per esempio con il Pap test). Dato che siete alla ricerca della gravidanza e che c’è stato anche un aborto spontaneo di recente, credo sia interessante approfondire con un tampone vaginale e cervicale l’eventuale presenza di germi patogeni (batteri o funghi) ed eseguire un pap test se ormai il precedente fosse “datato”.
Spero di esserle stata di aiuto, a disposizione se desidera per ulteriori chiarimenti, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti