Gravidanza che non si annuncia dopo alcuni mesi di tentativi: che fare?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/01/2025 Aggiornato il 27/01/2025

Posto che può trascorrere addirittura un anno e mezzo prima di avviare una gravidanza, per avere certezze sulla fertilità di coppia sia lui sia lei possono sottoporsi ad alcune indagini.

Una domanda di: Veronica
Sono una mamma di 37 anni di due bambini di 4 e 2 anni, entrambi arrivati subito. Adesso vorrei il terzo ma da diversi mesi purtroppo non è ancora successo…io ho tiroidite di Hashimoto ho fatto controlli e gli esami vanno bene: che cosa potrei fare? Grazie.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, il fatto che lei abbia avuto due gravidanze è certamente indicativo di una salute in termini di fertilità presente. Tuttavia è ritenuto normale che un periodo fino a un anno, ma a volte anche un anno e mezzo di ricerca della gravidanza durante il periodo fertile sia compatibile con l’assenza di problematiche. Nel caso in cui lei volesse comunque approfondire, potrebbe essere indicato oltre una valutazione del suo specialista di fiducia, l’esecuzione di una ecografia ginecologica pelvica transvaginale, ripetere la funzionalità ovarica con i dosaggi ormonali ematici, effettuare un tampone vaginale con la ricerca dei germi che potenzialmente possono essere responsabili del cambiamento del muco vaginale e, di conseguenza, ridurre la capacità degli spermatozoi di raggiungere l’ovocita. Un’altra indagine che potrebbe essere utile è quella di valutare la fertilità maschile: basta un esame del liquido seminale per avere modo di escludere che il suo partner abbia sviluppato problematiche tali da rendere oggi più difficile il concepimento. Le ricordo di assumere l’acido folico (400 microgramm al giorno per tutto il periodo preconcezionale e almeno fino al termine del primo trimestre), importante per la prevenzione della spina bifida del bambino. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti