Gravidanza dopo l’asportazione della tiroide

Professor Gianni Bona A cura di Professor Gianni Bona Pubblicato il 18/11/2019 Aggiornato il 18/11/2019

Dopo la tiroidectomia è importante controllare i valori del Tsh per tutta la durata della gravidanza.

Una domanda di: Anna Maria
Buongiorno, a causa di morbo di Basedow recidivato ho scelto la tiroidectomia per poter affrontare più serenamente la gravidanza. Preconcepimento, d’accordo con l’endocrinologo, abbiamo tenuto il tsh intorno a 0,5. Dopo la conferma del concepimento abbiamo aumentato la dose di 50 ml e ora il Tsh alla ottava settimana è pari a 1,1 – FT4 11,18. La mia domanda è: ogni quanto devo monitorare i valori? Prima di innalzare la dose devo verificare un aumento ulteriore del Tsh o posso anticipare la variazione?
Cordiali saluti.
Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile signora,
le indicazioni/prescrizioni che le sono state date fino a ora vanno benissimo. Per quanto riguarda la valutazione del TSH, a mio avviso andrebbe effettuata ogni mese, massimo ogni due mesi (si confronti per questo con il suo curante). E’ importante, infatti, che il livello di questo ormone si mantenga entro un valore massimo di 2,5, anche se l’ideale sarebbe che
rimanesse entro i 2 (e non al di sotto dello 0,5). Diversamente, come lei di certo sa, è possibile che lo sviluppo del bambino non possa avvenire in modo
corretto e armonico. Non è invece opportuno modificare la terapia prima di conoscere i valori del TSH, in quanto significherebbe agire alla cieca, eventualità molto rischiosa. Cari saluti.

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