Gravidanza dopo un’emorragia post parto: è possibile?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/04/2022 Aggiornato il 26/04/2022

Non è sconsigliata una gravidanza dopo aver avuto una precedente emorragia post parto.

Una domanda di: Sara
Ho 30 anni e due splendidi bambini. Da qualche tempo stiamo pensando ad una terza gravidanza ma oltre che a normali preoccupazioni mi blocca l’ultima esperienza di parto che ho avuto. Parto avvenuto senza problemi se non che dopo una settimana dalla nascita della bambina ho avuto una emorragia post partum. Fatto raschiamento, sul referto hanno scritto che in utero hanno eliminato parecchi coaguli. Potrebbe gentilmente dirmi se dopo questa esperienza sarebbe meglio evitare il terzo parto o se è possibile trattare e prevenire un’altra emorragia?

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, un’emorragia post parto può capitare e può anche essere prevenuta. Cerchi pure un’altra gravidanza, facendo presente ai medici cosa è capitato nella seconda e vedrà che faranno di tutto perché non ricapiti. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

VCP diminuito in 36ma settimana: c’è da preoccuparsi?

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In linea generale è normale che la misura dei ventricoli cerebrali del feto diminuisca con il progredire della gravidanza: si tratta proprio di una condizione fisiologica che non desta preoccupazione.   »

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti