Gravidanza e disturbi gastrointestinali: e se fosse implicato il coronavirus?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 01/12/2021 Aggiornato il 01/12/2021

Tra i sintomi dell'infezione CoVid-19 ci sono anche la nausea e la dissenteria. a fronte di queste manifestazioni conviene quindi discutere con il medico sull'opportunità di effettuare il tampone.

Una domanda di: Lorena
Sono all’inizio della 5 settimana di gravidanza e purtroppo ho il virus gastrointestinale che mi provoca vomito e dissenteria. Non riesco a mangiare perché sto male e non posso nemmeno prendere i farmaci essendo in gravidanza. Cerco di bere a sorsi ma ho paura di una disidratazione e conseguenze al bambino. Prendo enterogermina e biochetasi.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, chi ha fatto questa diagnosi? E quale sarebbe la terapia prescritta che non può fare? Non tema per la disidratazione, prima che succeda bisogna che lei perda almeno il 5% del suo peso, quindi ce ne vuole. Parli comunque con il suo medico dell’opportunità di effettuare il tampone: la CoVid-19 potrebbe manifestarsi anche così quindi meglio verificare. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti