Gravidanza ed esposizione indiretta alla RMN

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/08/2021 Aggiornato il 02/08/2021

Durante la gravidanza la risonanza magnetica può essere effettuata senza rischi, a maggior ragione non si corrono pericoli se ci si avvicina a qualcuno che l'ha effettuata.

Una domanda di: Karol
Salve, sono alla mia prima gravidanza e a 16 settimane +1. Sono andata a casa di un’amica che non vedevo da tempo per farle la sorpresa del lieto evento. Lei mi ha aperto la porta, mi ha dato 2 baci fugaci sulle guance e accorgendosi del pancione si è allontanata immediatamente perché in mattinata (quindi 9 ore prima del nostro incontro) ha effettuato la RM alla colonna cervicale, alla colonna toracica e lombare con mezzo di contrasto.
Lei mi ha detto che è praticamente entrata con tutto il corpo nello strumento per effettuare la RM con mezzo di contrasto.
Ora sono disperata perché un contatto quando ci siamo salutate, seppur fugace, c’è stato poi immediatamente siamo uscite in terrazza e ci siamo distanziate di 7/8 mt per parlare.
Il marito che l’aveva accompagnata a fare l’esame si è avvicinato un po’
di più (a tratti) a mio marito che poi, ovviamente, è dovuto ritornare a casa in macchina con me.
Quali rischi corro? Il mio bimbo ha potuto ricevere radiazioni? Quali controlli approfonditi possono fare per verificare che il feto nn ha subito danni? Grazie infinite da una mammina preoccupatissima.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, la risonanza magnetica è un esame che può essere fatto tranquillamente in gravidanza, senza alcun problema per il bambino. E il mezzo di contrasto non è radioattivo, quindi anche qui, nessun problema. Stia assolutamente tranquilla.

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