Gravidanza extrauterina: davvero bisogna ricorrere alla salpingectomia?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/09/2023 Aggiornato il 18/09/2023

Esiste un'alternativa all'asportazione della tuba in cui si sta svilppando la gravidanza ed è rappresentata dall'impiego del Metotrexate, un farmaco che arresta la gestazione. Tuttavia può accadere che i medici ritengano l'asportazione l'unica opzione possibile.

Una domanda di: Marta
Salve dottoressa sono disperatissima. Sono incinta di 5 settimane + 5 giorni. Sabato vado in pronto soccorso per dei dolori leggeri (temo l’aborto visto che ci sono già passata), mi fanno ecografia e beta. A quel punto la scoperta… Mi dicono che avendo la beta a 2000 è impossibile che con l’eco non si veda quasi nulla, per cui al 100% la gravidanza è extrauterina. Mi vogliono operare il giorno stesso per togliere la tuba, altrimenti nel giro di pochi giorni mi sarebbe esplosa la tuba con conseguente emorragia interna. Dopo ore infinite e litigi coi dottori vengo dimessa. Non volevo operarmi così all’improvviso, togliere una tuba senza nemmeno informarmi. Mi hanno detto di tornare lunedì (dopo 2 giorni), a digiuno pronta per essere operata (eventualmente). Controlleranno di nuovo le beta e se non sono raddoppiate allora intervento. Dottoressa io ho paura!!! Non sapevo nemmeno l’esistenza di questa cosa!!! A 20 anni togliere una tuba !! È davvero così obbligatoria la cosa? Non può essere che il feto/embrione abbia una crescita un po’ lenta per ora e magari nel giro di una settimana con l’ ecografia si vedrà meglio? Mi sembra tutto troppo frettoloso. Inoltre non esiste una terapia farmacologica per la extrauterina? Devo per forza togliere l’intera tuba senza altre opzioni? Grazie dottoressa.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve Marta, capisco la sua angoscia di fronte ad una situazione tanto imprevista.
Quello che posso dirle è che noi medici sappiamo che una camera gestazionale dovrebbe essere visibile in ecografia a partire da un valore di beta-hCG pari a 1000 unità.
Lei aveva addirittura 2000 di beta-hCG e nonostante questo la camera gestazionale non era visibile in utero.
Questo fa deporre con alta probabilità per gravidanza extrauterina, non possiamo averne la certezza al 100% a mio avviso, in medicina è sempre meglio contemplare anche altre ipotesi oltre a quella più plausibile.
Quindi concordo sul fatto che lei oggi si sottoponga nuovamente a dosaggio delle beta-hCG: potrebbe anche accadere che siano in calo spontaneamente e che lei vada incontro ad aborto tubarico.
Infine, mi permetto di segnalare che esiste anche una alternativa alla chirurgia con salpingectomia.
Mi riferisco al trattamento farmacologico con Metotrexate, un farmaco che permette di fermare la gravidanza qualora sia confermata la sua sede ectopica ad esempio nella tuba.
Spero di esserle stata di aiuto, in ogni caso può essere certa che nessun collega si sognerebbe di asportare una tuba ad una donna così giovane se non fosse davvero indispensabile!
Peraltro, la fertilità viene soltanto minimamente inficiata: la tuba residua è in grado di fare le veci e “captare” l’ovocita in espulsione anche dall’ovaio controlaterale…la Natura fa davvero meraviglie!
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti