Gravidanza gemellare con perdita di un gemello: andrà a buon fine?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 25/10/2024 Aggiornato il 29/10/2024

La natura provvede a selezionare l'embrione adeguato da un punto di vista cromosomico, quindi la gravidanza ha ottime probabilità di andare a buon fine per l'embrione dei due che viene salvaguardato, senza che sia necessario stare a riposo (soprattutto assoluto).

Una domanda di: Luana
Sono incinta di 7+3 gravidanza cominciata gemellare, mercoledì al controllo era tutto ok, con la premessa che la camera del gemello si sarebbe riassorbita da sola senza creare problemi. Domenica sono cominciate perdite rosso vivo con grumi, sono andata in ps, l’altro gemello sta bene cresce e presente il battito e misura 8 mm, mi hanno messo a riposo 4 ovuli di progeefik e 1 puntura di prontogest, ad oggi le perdite si sono fermate, sono marroncine e sono a riposo assoluto, hanno evidenziato un ematoma lateralmente alla sacca del bimbo. Ci sono stati casi in cui sia andata a buon fine? Vi ringrazio.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Luana, circa l’1% delle gravidanze spontanee arriva gemellare al parto, ma si stima che inizino come gravidanze gemellari da 3 a 5 gravidanze su 100. Il processo di riduzione degli embrioni da 2 a 1 è associato alla correttezza del corredo cromosomico o alla miglior o peggior placentazione che garantisce un apporto ottimale di ossigeno e nutrimento per la crescita e sviluppo dell’embrione. Faccio questa premessa per dirle che vedo come fisiologico quanto sta avvenendo e non patologico e quindi la natura ha selezionato l’embrione adeguato da un punto di vista cromosomico. Da questo punto di vista, se fosse una mia paziente, io l’avrei rassicurata e chiesto un controllo ecografico dopo una settimana. Rispetto però la posizione molto cautelativa e protettiva dei suoi curanti che chiedono riposo e supplemento di progesterone, ma le ho comunicato con franchezza quale sarebbe stata la mia decisione. Nessuna restrizione dell’attività fisica. La natura fa il suo corso e la finalità è di selezionare un embrione che giunga a termine sano e con una buona qualità di salute. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti