Gravidanza indietro di una settimana secondo l’ecografia: è brutto segno?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/08/2024 Aggiornato il 08/09/2024

La ridatazione ecografica della gravidanza è un'eventualità che di per sé non segnala che qualcosa non va. Spetta comunque al ginecologo che effettua l'ecografia fornire tutte le informazioni del caso.

Una domanda di: Cristina
Ultimo ciclo 2 luglio. Inizialmente le mie beta crescevano tantissimo 1328 6055 16599 mentre le ultime da 16599 in tre giorni solo a 19125 quindi cresciute di poco. Lunedì 12 sono andata in pronto soccorso per questo motivo delle beta mi hanno fatto eco e visto camera embrione e anche battito. Ieri che dovevo essere di sette settimane ho fatto la prima visita dal ginecologo che all’inizio non trovava l’embrione era come se nascosto. Poi è stato trovato e ha battito regolare ma mi ha detto che sono una settimana indietro. Avendo il ciclo regolare questo è possibile? O è brutto segno? In più mi chiedo se oggi l’embrione è 5,20 mm, la settimana scorsa ovvero lunedì al pronto soccorso come hanno fatto a vederlo e a vedere anche il battito? Questo è possibile? Ho paura che non andrà avanti per la settimana indietro e per le beta.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, le domande che rivolge a me deve rivolgerle al suo ginecologo che conosce bene la sua storia clinica e ha effettuato l’ecografia. Non mi è chiaro il motivo per il quale lei sia andata in pronto soccorso: l’aumento più modesto delle beta non accompagnato da sanguinamento o dolori alla pancia non rende affatto necessario andarci. In più, non ha alcun senso continuare a dosare le beta nel sangue di propria iniziativa; una volta appurato che la gravidanza è iniziata basta così, ci si deve limitare ad attendere la prima ecografia. Se il ginecologo ha ridatato la gravidanza significa che andava fatto, se si è vista l’attività cardiaca vuol dire che la gravidanza è in evoluzione. Lasci perdere le beta e aspetti la prossima ecografia che di sicuro il suo ginecologo le ha già fissato, dico bene? In quell’occasione gli esponga i suoi dubbi: è un suo preciso diritto farlo. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti