Gravidanze “biochimiche”: quali cause?

A cura di Stefania Piloni - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/09/2023 Aggiornato il 13/09/2023

Le cause delle gravidanze biochimiche, cioè che si interrompono prima che sia possibile visualizzare l'embrione con l'ecografia, non sono purtroppo note.

Una domanda di: Luisa
Salve Dottoressa, ho 30 anni, e cercherò di raccontarle la mia storia in poche righe, sperano di poter trovare nella sua risposta conforto ed un suo parere, e magari una nuova via da seguire.
Nel marzo del 2022 ho avuto la mia prima gravidanza biochimica che alla 6° settimana purtroppo si tramuta in perdite e successiva corsa in PS, dove mediante Eco transvaginale in realtà si scopre che non c’è traccia nemmeno della camera gestazionale. Di mia iniziativa eseguo qualche esame in particolare quelli relativi a Lupus Anticoagulante ed Anticorpi anti-cardiolipina, con esiti negativi. Novembre 2022, riaccade la stessa identica cosa, biochimica alla 6°settimana senza visione della camera gestazionale. Ho eseguito diversi esami (LH, FSH, Prolattina, Estradiolo, AMH), esami HPV e PAP Test, esami relativi alla trombofilia congenita, ANA, ENA, EMA, FT3,FT4,TSH, Omocisteina, Cariotipo di coppia e spermiogramma per mio marito. In questi mesi le uniche note stonate che ho trovato sono state un valore di Vitamina D a 17 ng/ml (curata con integratore 4000 UI) ed un’infezione vaginale da “Atopobium vaginae”, curata con Meclon per 10 giorni. Durante le successive ecografie tutto risulta essere nella norma, sia utero che ovaie; ma dopo quei due episodi ad oggi non ho visto più un test positivo. Cosa dovrei fare adesso secondo lei? L’isteroscopia potrebbe essere davvero risolutiva? O comunque non darebbe una risposta né alle 2 gravidanze biochimiche che alla difficoltà di concepimento attuale?
La ringrazio anticipatamente, e mi scuso per il messaggio prolisso.

Stefania Piloni
Stefania Piloni

Cara Luisa,
la causa di quanto le è accaduto non è nota, purtroppo. In realtà esistono numerosi studi al riguardo, ma poiché sono gravidanze “invisibili” in ecografia, non è possibile osservarle, dunque studiarle. Si chiamano biochimiche proprio perché nel sangue e nelle urine si palesano attraverso la presenza dell’ormone beta-hCG ma si interrompono prima che l’embrione (e anche la camera gestazionale) sia rilevabile con l’ecografia. Cordialmente.

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