Ho 44 anni: potrei essere incinta?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 28/01/2021 Aggiornato il 28/01/2021

Dare inizio a una gravidanza in età avanzata è improbabile, ma non impossibile: per sapere se è accaduto occorre fare il test.

Una domanda di: Emanuela
Ho 44 anni, so di essere avanti con la ricerca della cicogna, ma noi ci stiamo provando ugualmente. Prendo l’integratore con inositolo e la pastiglietta di acido folico ogni mattina. Oggi, dopo 8 giorni di cerchietto vuoto, finalmente una sorpresa e faccino lampeggiante. Ovviamente io e il mio fidanzato ci siamo messi all’opera. Le mestruazioni però dovrebbero (ma spero di no) arrivare il 6 febbraio, tra 10 giorni. Posso sperare in una gravidanza?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
alla sua età le probabilità di concepire naturalmente sono di fatto molto basse, tuttavia non è impossibile. Inoltre, spiace dirlo, nel caso in cui la gravidanza avesse inizio è significativo il rischio che si interrompa spontaneamente. Le eccezioni comunque esistono, quindi non è irragionevole sperare. A questo punto non le resta che attendere l’eventuale ritardo della mestruazione e poi fare il test di gravidanza, utilizzando il kit fai-da-te che si esegue sulle urine. Continui ad assumere l’acido folico, prezioso per la prevenzione della spina bifida nel feto. Va assunto almeno fino al termine del primo trimestre, salvo diversa indicazione del ginecologo curante. Le faccio tanti auguri, mi faccia sapere. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti