HPV: i genitori possono trasmetterlo ai bambini?

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/10/2020 Aggiornato il 23/10/2020

Il papilloma virus si trasmette per via sessuale, quindi si può escludere che i genitori possano contagiare i figli semplicemente condividendo con loro la quotidianità.

Una domanda di: Maria
Ho da poco scoperto di avere il papilloma virus. La mia paura non è tanto per me (sono ovviamente seguita da un bravissimo ginecologo) quanto perchè ho dei dubbi circa la possibilità che convivendo con i miei tre figli possa in qualche modo contagiarli o averli già contagiati.
In famiglia siamo io, mio marito (che a questo punto probabilmente ha anche lui il papilloma avendocelo io) e tre bambini piccolini 2 femmine e 1 maschietto ( 5 mesi, 2 anni e mezzo, 5 anni).
Le mie domande sono le seguenti. Condividendo le stesse posate, i miei figli possono contrarre il papilloma virus da noi? (ho letto che a volte il papilloma virus si può trovare anche in gola oltre che a livello genitale, quindi mi chiedo se scambi di saliva siano considerati a rischio).
Avendo tre bimbi piccoli che combinano guai appena li lasciamo un minuto soli, devo ammettere che spesso capita che se faccio la pipì e loro mi chiamano corro da loro e nemmeno faccio in tempo a lavarmi le mani, e idem mio marito. Potrebbe capitare che quindi le nostre mani siano “contaminate” dal virus e che possiamo in qualche modo trasmetterlo ai nostri figli? (ad esempio, magari poi loro ci toccano la mano e si mettono le mani in bocca, e in questo modo il virus può entrare in gola, oppure durante i cambi del pannolino o durante il bagnetto quando li aiutiamo a lavarli). In generale, condividere il bagno e la doccia può essere a rischio di contagio?
Se sì (cioè se io o mio marito potremmo aver trasmetto il papilloma ai nostri figli) come possiamo fare per saperlo e soprattutto per far sì che ciò non degeneri in tumore? E soprattutto, cosa possiamo fare per non trasmetterglielo in futuro? (per esempio, bagni separati?).
In generale, il contagio del papilloma ( uello che provoca il cancro per intenderci, non quelli a basso rischio che possono provocare al massimo una verruca al piede per dire), si trasmettono solo per via sessuale o anche tramite le modalità elencate? I miei figli sono a rischio se io e mio marito abbiamo il papilloma virus?
Grazie.

Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Carissima, il virus del papilloma è diffusissimo nella popolazione, e si considera una affezione a trasmissione praticamente esclusivamente sessuale, tanto è vero che per le donne che non hanno mai avuto rapporti sessuali di nessun tipo il pap test non trova indicazione.
E’ considerato la causa del tumore del collo dell’utero, certo, ma anche il sole è il responsabile del melanoma. Per quello che riguarda lei e suo marito potete effettuare la vaccinazione a pagamento per migliorare la vostra risposta immunitaria.
Non esistono tumori HPV correlati nei bambini da trasmissione familiare quindi state tranquilli e fate la vostra vita normale.
Quando saranno più grandi, prima di cominciare la loro vita sessuale saranno vaccinati anche loro. Non protegge del tutto il vaccino, i ceppi sono una ventina e il vaccino ne contiene nove, ma comunque riduce i rischi.
Per il resto può leggere questo documento preparato dal Gruppo Italiano per lo Screening del cervicocarcinoma
https://www.osservatorionazionalescreening.it/content/le-100-domande-sullhpv
Sono a sua disposizione per eventuali ulteriori domande.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Integrazione di progesterone dopo la 12^ settimana: è pericoloso sospenderla?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni.   »

Pianto poco vigoroso alla nascita: c’è da preoccuparsi?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile.   »

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti