Il beta-hCG fino a quando rimane nel sangue?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/06/2019 Aggiornato il 07/06/2019

Nei primi 40 giorni dopo il parto i livelli di gonadotropina corionica umana dovrebbero azzerarsi: se permangono occorre indagare per comprenderne il motivo.

Una domanda di: Rosa
Salve, vorrei sapere se dopo tre mesi che ho partorito è possibile che ci sia ancora nelle urine l’ormone beta-hCG. Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, in base alle mie conoscenze il valore delle beta-hCG dopo il parto dovrebbe azzerarsi entro 5 settimane, quindi mi sembra anomalo che lei possa avere ancora questo ormone nelle urine a tre mesi dal parto. Potrebbe trattarsi in prima ipotesi di una persistenza di materiale placentare in utero oppure di una nuova gravidanza, per quanto molto ravvicinata…
In entrambi i casi l’ecografia pelvica transvaginale ci aiuta a comprendere la ragione d’essere di questo ormone strettamente collegato alla gravidanza.
Spero di averla aiutata, a disposizionese desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti