Non c'è alcuna ragione scientifica che renda opportuno sospendere di tanto in tanto la contraccezione ormonale, al di fuori del normale intervallo tra un blister e l'altro o tra un anello e l'altro.
Una domanda di: Karem
Salve, innanzitutto le voglio dire che io utilizzo l’anello anticoncezionale Nuvaring da poco più di un anno, non per problemi con il ciclo, solo per evitare gravidanze indesiderate. Oggi sono qui a scriverle perché io martedì 20 dicembre ho tolto l’anello dopo i 21 giorni di utilizzo per poi fare la sospensione, che ho fatta di 7 giorni come sempre, in questi 7 giorni mi è arrivato il ciclo e quest’ultimo giorno mi è finito. A me era stato consigliato di fare una volta all’anno una pausa da anello e di reinserirlo all’inizio del ciclo successivo. L’ho fatta, questo mese ho avuto rapporti ma protetti; dall’inizio del primo ciclo sono passati 31 giorni, dalla fine di quest’ultimo ne sono passati 26, ed io il ciclo sia prima dell’utilizzo dell’anello che con, l’ho sempre avuto puntuale come un orologio svizzero. Mi dica se è normale, se devo fare qualcosa. La ringrazio in anticipo, buona giornata.
Franca Fruzzetti
Buongiorno non capisco se si riferisce a mestruazione spontanea o ha reinserito l’anello. Per chiarezza, il sanguinamento che si verifica durante l’intervallo tra un anello e l’altro non è “ciclo” ma sono perdite da sospensione, diverse dalla mestruazione naturale che avviene quando non si utilizza la contraccezione ormonale. Comuqnue sia, quello che è sbagliato è fare sospensioni, ad esempio una volta anno, come ha fatto lei. Non vi è alcun motivo “scientifico” per cui il contraccettivo debba essere sospeso per un certo periodo per poi iniziarlo di nuovo. Con cordialità.
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