Il glaucoma è ereditario?

Professor Luca Rossetti A cura di Luca Rossetti - Dottore specialista in Optometria Pubblicato il 12/06/2018 Aggiornato il 01/08/2018

Il glaucoma ha una componente ereditaria, tuttavia questo non implica che necessariamente chi ha un genitore che ne è colpito vi andrà incontro a sua volta.

Una domanda di: Licia
Caro professore,
sono una mamma di 30 anni e ho una madre e una nonna con glaucoma, che entrambe hanno sviluppato dopo i 60 anni. Sono a rischio? E’ ereditario? Ci sono strategie preventive o se è nel destino genetico non c’è scampo? Anche mio figlio è a rischio?

Luca Rossetti
Luca Rossetti

Gentile signora, il glaucoma ha una importante componente ereditaria anche se complessa, quindi non è assolutamente detto che l’avrà anche lei o suo figlio. Non c’è terapia preventiva, ma semplicemente occorre fare dei controlli regolari dall’oculista che misurerà la pressione oculare e valuterà il nervo ottico. La pressione oculare normale è compresa tra 10 e 20 mmHg (millimetri di mercurio). un suo aumento è già un segnale. La terapia è efficace, se intrapresa in tempo, cioè fin dal primo apparire del disturbo (quando ancora non si manifestano alterazioni del campo visivo, quindi si può stare tranquilli. Il suo oculista le saprà indicare ogni quanto effettuare il controllo (in particolare, la misurazione della pressione oculare). Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti