Immunoprofilassi RH: quando va effettuata?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/12/2023 Aggiornato il 19/12/2023

In genere l'immunoprofilassi va effettuata a partire dalla 28^ settimana di gravidanza, per avere la certezza di "coprire" il terzo trimestre.

Una domanda di: Veronica
Sono alla mia seconda gravidanza, e sono RH negativo. Non ho effettuato l’immunoprofilassi alla 28^ settimana, il mio test di Coombs è negativo. Dopo il parto del mio primo figlio ho fatto immunoprofilassi entro 72 ore del parto. Mi avrebbero dato appuntamento alla 36 settimana, c’è qualche rischio ad effettuare immunoprofilassi a queste settimane? Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, in realtà di solito l’immunoprofilassi viene effettuata dalla 28^ settimana di gravidanza proprio per “coprire” il terzo trimestre dalla possibilità di isoimmunizzazione RH ossia di sviluppare anticorpi contro il fattore RH, qualora dei globuli rossi fetali di gruppo RH positivo entrassero nel circolo materno, sfuggendo dalla placenta (nei primi due trimestri di gravidanza i pori a livello della placenta hanno dimensioni troppo ristrette per permettere questo passaggio di globuli rossi dal circolo fetale a quello materno). A mio avviso vale la pena che lei effettui il test di Coombs indiretto prima dell’appuntamento per l’immunoprofilassi, in modo da accertarci che tutto sia andato per il verso giusto e in caso risulti negativo, procedere con l’iniezione anche alla 36^ settimana di gestazione. Dopo il parto, se il gruppo del neonato si confermerà positivo, immagino dovrà ripetere comunque l’immunoprofilassi come già avvenuto per il suo primo figlio. Spero di averle risposto, resto a disposizione, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti