Impaziente di “sapere” (ma il risultato non cambia)

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/09/2018 Aggiornato il 03/09/2018

L'ansia di sapere se la gravidanza è iniziata non cambia l'oggettività dei fatti: per poter avere un risultato attendibile dal test occorre aspettare che arrivi il giusto momento per eseguirlo.

Una domanda di: Daniela
Salve Dottoressa le ho già scritto
qualche giorno fa.Le ridico la situazione
brevemente.Ho avuto l’ultima
mestruazione il 13 agosto 2018 durata 5 giorni
ciclo sempre regolare ogni 28 giorni
ovulazione 14esimo giorno. Il 23 24 25 e
29 agosto ho avuto rapporti completi
non protetti con mio marito. Da circa
5/6 giorni ho dolori al basso ventre
gamba destra e schiena ieri ho vomitato
un paio di volte.ho notato anche delle
perdite bianche acquose durate poco
diverse dall’ovulazione. Conosco bene
il mio corpo durante le mestruazioni e
durante l’ovulazione. Secondo lei è
necessaria una ecografia ? È possibile
una gravidanza?Ho comprato anche i test
di ovulazione ma risulta sempre
negativo. Grazie mille per tutto.
Cordiali saluti.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile signora,
come già le avevo accennato, fare il test
di gravidanza troppo presto poteva
esporla a una delusione nonostante
magari il concepimento sia avvenuto.
Posto questo, è possibile
che una gravidanza sia iniziata, ma purtroppo
non posso confermarglielo e devo invitarla ad aspettare
l’epoca giusta per fare il test e per
saperlo. L’ecografia in quest’epoca
sarà certamente “silente”(cioè non rileverà nulla), ma se lei
ha voglia di farla può fissare un
appuntamento dal suo ginecologo, sapendo che dovrà comunque ripeterla più avanti, esattamente come il test di gravidanza.
Il vomito può essere
dovuto alla gravidanza ma anche ad
altro, come del resto i dolori al basso
ventre: io le auguro che siano
dovuti alla gravidanza ma non ne posso
avere alcuna certezza. In generale, mi
permetto di dirle che tutta questa
ansia e tutta questa impazienza non sono
l’ideale per apprestarsi a diventare mamma, anche tenendo conto che lo stress influisce negativamente anche sulla sua fertilità.
Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza criptica: vuol dire che il test non la rileva?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Si parla di gravidanza critica quando la donna ignora la possibilità di essere incinta quindi non effettua alcun accertamento per scoprirla.   »

Gravidanza a 43 anni e test del DNA fetale dopo la translucenza: cosa aspettarsi?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A 43 anni di età, avere una gravidanza che giunge alla 12^ settimana con un esito favorevole della translucenza nucale fa ben sperare per il meglio. La maggior parte delle anomalie cromosomiche gravi porta infatti all'aborto spontaneo entro la decima settimana.  »

Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.  »

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

Fai la tua domanda agli specialisti