In ansia perché non ha sintomi

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/03/2021 Aggiornato il 27/03/2021

Ogni gravidanza costitusce una storia a sé, quindi non ci si deve preoccupare se non compaiono i sintomi "tradizionali" che, appunto, non è automatico si manifestino sempre e comunque in tutte le donne.

Una domanda di: Nicol
Ho avuto ultimo ciclo il 15 di febbraio, ho effettuato esame del sangue per il dosaggio dell’ormone beta-hCG martedi 23 ottenendo questo valore: 5849. Ho la pancia molto dura e gonfia, non ho male al seno e non è nemmeno gonfio e i capezzoli sono del colore normale…Devo fare il secondo prelievo lunedì e la prima visita giovedì 1 aprile. Sono preoccupata più che altro per la mancanza di sintomi evidenti.
Grazie mille per la sua risposta.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
non tutte le gravidanze danno luogo agli stessi sintomi e non è neppure così automatico che i sintomi si manifestino. Per quanto riguarda il prossomo prelievo per il dosaggio delle beta-hCG non c’è alcun bisogno di ripeterlo se non è stato il suo medico a prescriverglielo specificatamente. Mi spiego meglio: per scoprire se una gravidanza è iniziata è più che sufficiente il normale test che si effettua sulle urine. Dopodiché si esegue l’ecografia, giustamente intorno alla sesta settimana. Ovvio che se è stato il suo curante a dirle di eseguire questi prelievi deve senza dubbio ascoltarlo perchè avrà le sue buone ragione, ma se si tratta di una sua iniziativa può tranquillamente lasciar perdere e attendere con serenità il controllo del primo aprile. Non ha senso, infatti, se non esistono precise ragioni mediche (ma di questo lei non mi parla), medicalizzare troppo la gravidanza. E’ una buona cosa invece attendere con serenità che il tempo trascorra: la gravidanza è un evento naturale e come tale andrebbe vissuto, utilizzando il supporto della medicina solo quando davvero serve, perché diversamente si rischia di vivere il periodo costantemente in preda all’ansia. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti