In cura per epilessia: la IUD è controindicata?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 11/10/2019 Aggiornato il 11/10/2019

Il contraccettivo intrauterino è l'anticoncezionale di prima scelta per le donne con epilessia. Salvo casi particolari.

Una domanda di: Alina
Salve Dottoressa,
sono una paziente affetta da epilessia idiopatica che assume Lamotrigina con dosaggio di 200 mg al giorno. Tra i metodi contraccettivi da poter utilizzare c’è anche la spirale, nonostante io sia affetta da tale patologia?
La ringrazio anticipatamente.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, la spirale (meglio definita “contraccettivo intrauterino”) è la contraccezione ideale per una donna con epilessia, a meno che non ci siano controindicazioni ginecologiche, perché non interferisce in alcun modo con la sua terapia. Quindi si rivolga al suo ginecologo e verifichi con lui la possibilità dell’inserimento. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti