Quale, tra i vari rapporti sessuali, ha determinato il concepimento?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 15/06/2022 Aggiornato il 15/06/2022

Nel periodo fertile, che comprende i cinque-sei giorni che precedono l'ovulazione e il giorno dell'ovulazione, un rapporto sessuale non protetto può determinare il concepimento fino a sette giorni dopo essere stato affrontato. Gli spermatozoi maschili possono, infatti, sopravvivere nell'apparato genitale della donna, mantenendosi vitali ed efficienti, addirittura per una settimana.

Una domanda di: Barbara
Salve dottoressa, le scrivo in quanto ho un dubbio. Mi sono già confrontata con altre ginecologhe ma non riesco a stare serena. Nonostante le loro rassicurazioni. Perché essendo io ignorante in materia, non riesco ad ottenere quella certezza che cerco. Sono incinta, oggi alla 22ª + 0 settimana. UM 10-12/01/2022. Ora, il mio dubbio è questo: il rapporto fecondante è stato obbligatoriamente tra il 20-25 gennaio come dicono le altre ginecologhe oppure quelle del 10, possono essere state perdite da impianto dovute ad un rapporto dell’1/01? Qual è il range di tolleranza per poter datare una gravidanza? Se il rapporto fecondante fosse stato quello del 1/01, le misure sarebbero state molto diverse? Molto più grandi? Ma il concepimento non avviene il giorno stesso, può avvenire anche nei giorni successivi, per questo motivo non riesco a stare tranquilla. Vorrei precisare anche che, il rapporto dell’1/01 non era protetto, ma non è stato completo (non è avvenuta eiaculazione), mentre nei rapporti dopo il 10/01, oltre a non essere protetti, sono stati completi. Mi sento molto stupida, ma ho bisogno di questa certezza. Per finire, all’ecografia della 12ª settimana la ginecologa rilevava che il feto aveva 3 giorni in più, ma non mi ha ridatata in quanto dice che per la ridatazione c’è un margine di tolleranza di 7 giorni. Io ho provato a leggere ed informarmi, ma non riesco a rasserenarmi perché mi sorgono altri mille dubbi, non comprendendo completamente tutto ciò che leggo. La ringrazio e buona giornata.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, direi che dal punto di vista medico non ci sono dubbi su quale sia stato il rapporto fecondante: deve essere avvenuto necessariamente dal 10 gennaio in avanti (noi sappiamo datare ecograficamente il concepimento che nel suo caso è avvenuto intorno al 24 gennaio, ma sappiamo anche che un rapporto non protetto in fase fertile può dare luogo ad un concepimento fino a 7 giorni dopo, quindi potrebbe benissimo darsi che il rapporto “vincente” sia avvenuto ad esempio il 17 gennaio e l’ovulazione/concepimento in data 24 gennaio). Infatti, immaginando che le perdite ematiche del 10 gennaio fossero da impianto e non ciclo mestruale, lei sarebbe stata di 12 settimane tra il 14 e il 20 marzo, non invece dal 5 al 12 aprile come presumo nel suo caso (non mi ha allegato il referto dell’ecografia in cui risultava di 3 giorni avanti ma capisce bene che un conto sono 3 giorni, mentre nel suo caso parliamo di una discrepanza molto più ampia). Lo possiamo dire con ragionevole certezza in quanto sappiamo che, fino alla 12° settimana di gestazione, l’incremento in statura dell’embrione è predeterminato, mentre nelle settimane successive possono intervenire fattori genetici e ambientali a “confondere la acque”. Quindi confermo il parere che le hanno già espresso le mie colleghe, sperando di essere stata abbastanza convincente, in caso contrario rimango a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti