In sesta settimana non si vede l’embrione: cosa vuol dire?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 24/09/2024 Aggiornato il 24/09/2024

Dalla sesta settimana in avanti, di norma l'ecografia dovrebbe visualizzare l'embrione. Se non accade è possibile che il concepimento sia avvenuto più avanti rispetto alla data presunta.

Una domanda di: Grace
Sono a 6 settimane di gravidanza + 4 giorni. Ho fatto l’ecografia che ha visualizzato la camera gestazionale vuota. Vorrei informazioni in merito, per favore. Grazie.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
di norma in sesta settimana si dovrebbero vedere con l’ecografia sia l’embrione sia il battito del cuoricino. Se però il concepimento fosse
avvenuto più avanti rispetto alla data presunta – convenzionalmente stabilita intorno a metà ciclo, quindi mediamente il 14° giorno del ciclo
(in un ciclo di 28 giorni) – è anche possibile che si debba attendere altri sette-dieci giorni affinché l’ecografia riesca a visualizzarli. Per ora
dunque l’unica cosa che posso dirle (come di certo le avrà detto il suo ginecologo) è che dobbiamo aspettare la prossima ecografia che di sicuro le è
stata fissata a breve, giusto? Se intorno all’ottava settimana di gravidanza ancora non si dovesse individuare l’embrione dobbiamo pensare di essere in
presenza di un cosiddetto “uovo chiaro”, ovvero di una gravidanza non destinata a evolversi. Mi tenga aggiornato. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti