Incinta con l’otite

Dottor Aldo Messina A cura di Aldo Messina - Dottore specialista in Otorinolaringoiatria Pubblicato il 14/07/2021 Aggiornato il 14/07/2021

L'otite si cura con l'antibiotico, ma se dipende dall'accumulo di cerume la sensazione di di orecchio tappato persiste anche dopo la guarigione.

Una domanda di: Maria Grazia
Buongiorno, sono di 18 settimane di gravidanza, 2 settimane fa mi è venuto mal di orecchie, otite. Sono 5 giorni che mi hanno prescritto l’amoxicillina,
il dolore è passato, ma ancora non sento niente, tappato. Cosa posso fare? Quanto ci vuole per guarire?
Grazie mille.

Aldo Messina
Aldo Messina

Gentile signora,
la prima ipotesi da tenere in considerazione è che l’otite che le hanno correttamente curato, fosse un ‘otite esterna determinaa da un tampone di cerume infetto.
Pertanto con la cura si è risolta la sintomatologia dell’otite ma le è rimasto il tappo di cerume con relativa sensazione di orecchio pieno.
Ovviamente la mia è solo un’ipotesi, occorre un controllo per averne eventualmente conferma. Mi tenga aggiornato. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti