Incinta del primo figlio con ansie da … internet

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/08/2020 Aggiornato il 27/08/2020

Nel Web sono reperibili sia informazioni interessanti e utili sia notizie false efuorvianti: saper distinguere le prime dalle seconde è l'unico modo per sfruttare il buono della tecnologia senza rimetterci in serenità.

Una domanda di: Vega
Salve dottoressa, ho letto una risposta che ha dato ad una donna incinta come me e il primo impulso è stato quello di abbracciarla! Lei ha una dote meravigliosa, tranquillizzare e rasserenare le persone e spero tanto possa farlo anche con me.
Ho 34 anni, a fine aprile ho avuto una gravidanza biochimica e sono stata molto male psicologicamente. Ho pianto, sofferto e poi alla fine accettato e compreso che non avrei potuto fare nulla per cambiare le cose. E ora ho un angioletto che veglia su di me. Il 26 giugno ho avuto le ultime mestruazioni, ho un ciclo regolare di 26-28 giorni. Ho quello che il mio ginecologo ha definito spot endometrioso per cui uno o due giorni prima dell’inizio reale delle mestruazioni ho qualche “macchiolina”. Sono quasi certa della data del 26 giugno comunque dovrei aver ovulato il 9-10 luglio ed oggi dovrei essere di 6+2 settimane. La prima ecografia era fissata per il 13 agosto ma ho chiesto al mio ginecologo di anticiparla e mi ha visitato giovedì, 5+6 settimane. Ha visto la camera gestazionale, il sacco vitellino e un piccolo fagiolino di 1.4 mm e si è visto il battito. Sentirlo poteva essere pericoloso per cui ovviamente lo abbiamo solo ammirato sul monitor. Il mio ginecologo è dolcissimo e molto molto disponibile. Anche quando ho avuto la gravidanza biochimica è stato veramente meraviglioso. Sto vivendo questa gravidanza con tanta tanta gioia, tanta serenità e cercando di trasmettere alla mia lenticchietta tutto l’amore che ho. Ogni tanto però mi assalgono i dubbi. Leggo su internet (la fonte di tutti i mali probabilmente) che a 5-6 settimane l’embrione dovrebbe essere almeno di 5-6 millimetri e non posso fare a meno di preoccuparmi. Nonostante io sappia che non posso fare nulla per cambiare quello che accadrà e che posso solo essere serena, chiedo comunque a lei, se può, di tranquillizzarmi. Grazie di cuore.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, mi dispiace averla fatta attendere così a lungo per la risposta e la ringrazio per il suo apprezzamento nei miei confronti: mi auguro di non aver perso la sua stima nel frattempo!
Dunque, su internet come lei sa meglio di me si trovano informazioni a volte utili, a volte fuorvianti…non è facile discriminare se la fonte sia autorevole o meno!
Io ho trovato un sito medico che credo sia interessante dal punto di vista teorico e pratico e mi permetto di segnalarglielo:
https://www.msdmanuals.com/medical-calculators/GestationDate-it.htm
Su questo sito troviamo una formula matematica per ricavare la settimana gestazionale a partire dalla lunghezza cranio-caudale dell’embrione (CRL per gli addetti ai lavori, dall’acronimo inglese Crown Rump Lenght). La formula è la seguente:
Settimana gestazionale= 5.2876 + (0.1584 * CRL) – (0.0007 * CRL²).
Se quindi il suo pargolo misurava 1.4 mm al momento della ecografia, significa che era di 5 settimane e alcuni giorni, proprio come mi ha riportato lei stessa.
Un dato interessante è che dalla sesta settimana e almeno per le due settimane successive, l’embrione si accresce di 1 millimetro al giorno. Se ci pensiamo è un lavorio di cellule notevole: un cantiere sempre in attività, notte e giorno, a ritmi vertiginosi…non è incredibile?
Per questo, se dovrà effettuare una nuova ecografia a breve, sarà sorpresa di ritrovare il suo piccolo eroe già cresciuto e di parecchio!
Glielo auguro di cuore, resto a disposizione se desidera…cordialmente.

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