Incinta mentre allatta: va aumentata la dose di acido folico?

Dottor Antonio Clavenna A cura di Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia Pubblicato il 13/04/2021 Aggiornato il 13/04/2021

E' sempre meglio confrontarsi con il proprio curante quando si tratta di valutare se aumentare o no la dose giornaliera di un integratore.

Una domanda di: Vanessa
Ho un bambino di 11 mesi, che sto ancora allattando, e sono incinta del
secondo.
In questo caso quanto acido folico dovrei assumere? 400 mcg o 800 mcg?
Grazie.

Antonio Clavenna
Antonio Clavenna

Gentile Vanessa,
a mio parere non ci sono motivi per aumentare la dose giornaliera di acido folico rispetto a quella generalmente consigliata (400 microgrammi), anche considerando l’età del lattante.
In ogni caso, le raccomando di valutare la dose della supplementazione con il ginecologo/la ginecologa.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Piccolo distacco a inizio gravidanza: si risolverà?

09/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Nella maggior parte dei casi i distacchi che si riscontrano nelle prime settimane di gravidanza si risolvono favorevolmente e in modo spontaneo, ovvero senza che ci sia bisogno di fare qualcosa.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti