Infezione da Mycoplasma: può aver causato il distacco amniocoriale?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 31/08/2021 Aggiornato il 31/08/2021

Durante la gravidanza è corretto curare eventuali infezioni a prescindere dalle conseguenze che potrebbero avere.

Una domanda di: Valentina
Salve dottoressa, sono alla 14 settimana+5 questa gravidanza diciamo che non è iniziata col piede giusto… Al 2 mese ho iniziato ad avere perdite rosate, diagnosi minaccia d’aborto ho iniziato a prendere ovuli progeffik.
Intanto in questi mesi la situazione sembrava andare meglio alla 12 settimana vengo ricoverata per perdite di sangue che in un giorno sparisce ho poi avuto delle perditine marroncine a casa… Nel frattempo ho fatto gli esami di prassi più tampone vaginale dove sono risultata positiva al Micoplasma hominis, ho fatto la cura con macladin, ovuli meclon e lavande per 7 giorni finita sabato mattina… Ieri mattina ho avuto un po’ di perdite, e da domenica avevo fitte al basso ventre, così il mio ginecologo ieri sera mi ha fatto andare per un controllo e si è visto un piccolo distacco della membrana, non mi ha detto di quanto, e che il bambino sta bene. Mi ha detto di stare a riposo e continuare col lentogest. Secondo lei il distacco si riassorberà o l’infezione farà più danni? P. S. Mi ha detto di rifare il tampone Micoplasma al 5° mese ma io sono in ansia posso farlo prima? Grazie se mi risponderà.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, probabilmente è il piccolo distacco che si vede adesso ad aver determinato le perdite di sangue che ha avuto nelle settimane passate, a mano a mano che il distacco si riassorbirà, le perdite si ridurranno fino a scomparire. Che la causa di tutto sia stata l’infezione da Mycoplasma è poco probabile. Per eventualmente controllare se l’infezione è passata deve comunque aspettare almeno dieci giorni dalla fine della terapia. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti