Quando il tampone vaginale evidenzia la presenza di più agenti infettivi è opportuno approfondire la condizione anche con un'urinocoltura.
Una domanda di: Tatiana
Salve dottore sono MOLTO PREOCCUPATA. Sono incinta di 5 settimane (ultimo
ciclo il 15 agosto).
Ho fatto tampone vaginale e cervicale (+ antibiogramma) per delle perdite
maleodoranti e bruciori e sono risultata positiva a ben 4 infezioni!!!
Ureaplasma Spp. con carica > 10.000 UFC/ML , Gardenella, Micoplasma Hominis
con carica > 1.000.000 UFC/ML e Streptococcus agalactiae. Non conosco
nessuna di queste infezioni e ancora non sento il mio ginecologo!!
(Appuntamento tra 4 giorni). Su internet però leggo che sono pericolose ,
difficili da debellare , recidive , causano aborto parto pre-termine e tanto
altro. È la verità??????
Sono disperata!! Come le curo tutte queste cose senza nuocere il feto con
antibiotici su antibiotici?? Che assumo? Sono infezioni gravi dottore? Si
può risolvere??? Cosa possono causare se non riesco a debellarne qualcuna???
Grazie dottore.

Francesco De Seta
Gentile signora,
le infezioni vaginali possono talora essere miste e cioè con piu micorganismi presenti.
Nel suo caso sembrerebbe una vaginosi batterica con micoplasmi e (probabile) presenza di streptococco.
Le consiglio innanzitutto di fare un approfondimento anche con urinocoltura e poi, in relazione ai risultati, decidere che antibiotico (locale o orale) utilizzare perché certamente occorre risolvere la situazione. Cordialmente.
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