Info sulla pillola del giorno dopo

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/03/2018 Aggiornato il 04/08/2018

Dei due principi attivi che agiscono da contraccettivi di emergenza, l'Ulipristal presenta una efficacia superiore.

Una domanda di: Gloria
Gentilmente vorrei sapere se la pillola del giorno dopo ha delle controindicazioni o effetti collaterali e ho letto che ce ne sono 2 tipi, quindi secondo lei qual è meglio?
Grazie.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile lettrice, sceglierei tra i due tipi EllaOne (principio attivo Ulipristal acetato), più efficace rispetto alla cosiddetta “pillola del giorno dopo” che ha come principio attivo il Levonorgestrel (Norlevo), anche perché può svolgere la sua azione fino a 120 ore dopo il rapporto a rischio. Se ne deve assumere 1 compressa da 30 mg e il meccanismo d’azione si esplica sia spostando in avanti l’ovulazione, sia modificando l’utero e rendendolo inospitale per l’impianto dell’eventuale ovulo fecondato. Le percentuali di successo di EllaOne sono pari al 95% se assunta entro le prime 24 ore dopo il rapporto a rischio, tra le 24 e le 48 ore l’efficacia scende all’85% ed è pari al 58% se assunta tra le 48 e le 72 ore, diminuendo fino al 30% se ingerita entro le 120 ore.
Tra gli effetti collaterali molto comuni (>= 1/10 pazienti) sono riportati i disturbi del ciclo. Più di preciso, dopo l’assunzione di Ellaone, la mestruazione può presentarsi in anticipo o in ritardo di alcuni giorni rispetto al previsto. Possono inoltre comparire nausea, vomito, mal di pancia, vertigini, sbalzi d’umore L’unica controindicazione (la pillola non si può prendere) è rappresentata da un’allergia al principio attivo. Il prodotto può essere acquistato in farmacia senza bisogno della ricetta da tutte le donne che hanno raggiunto la maggiore età. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti