Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/12/2024 Aggiornato il 09/12/2024

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.

Una domanda di: Francesca
Vorrei sapere quale è il miglior integratore per avere una migliore ovulazione: inofolic combi o chirofert plus, e se si possono
prendere anche se non hai l’ovaio policistico.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve Francesca, allora…le direi che questi integratori sono entrambi molto interessanti per ottimizzare l’ovulazione e che possono essere assunti anche in chi non abbia una diagnosi di ovaio policistico.
Tuttavia, mi sembra doveroso notare il loro costo (circa 20 euro per una confezione da 20 compresse, quindi 1 euro a compressa suppergiù) e il fatto che andrebbero preventivati almeno 2-3 mesi di assunzione per poter osservare un miglioramento, per esempio, nella regolarità del flusso mestruale.
Stante queste premesse, credo sia più che opportuno rivolgersi prima ad un Curante ginecologo per una visita in cui verificare se siano davvero indicati oppure se sia utile prima modificare qualcosa nello stile di vita (alimentazione, esercizio fisico, ritmi sonno-veglia…), in modo da non assumerli se non sono davvero necessari.
Spero di esserle stata di aiuto, rimango a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti