Insulina alta: che fare?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Professoressa Anna Maria Marconi Pubblicato il 31/03/2021 Aggiornato il 31/03/2021

L'insulina alta deve essere controllata in maniera corretta e il più possibile tempestiva, perché è una condizione che concorre alla comparsa del diabete.

Una domanda di: Giulia
Gentile dottoressa,
le scrivo perchè sono un po’ scoraggiata. In seguito a un parto prematuro (dovuto ad accorciamento dell’utero) dove il bimbo non ce l’ha fatta, ho fatto vari esami e analisi tra i quali, tramite isteroscopia hanno riscontrato una endometrite cronica (60 plasmacellule) e dalla analisi del sangue hanno rilevato insulina alta (14.7). Queste sono le uniche due cose che devo sistemare prima di poter cercare un’altra gravidanza.
Ho fatto per l’endometrite cura con Bassado (10 gg mattina e sera) + fermenti (Crispact).
Per l’insulina alta ho preso Glucophage 500 mg (una la mattina e una la sera).
Dopo un mese ho ripetuto gli esami e purtroppo non vanno bene. L’insulina è addirittura aumentata a 16 e le plasmacellule sono scese solo di 10 (50 plasmacellule).
Il mio ginecologo mi ha detto che il numero di plasmacellule potrebbe essere dovuto anche all’insulina alta e quindi mi ha aumentato Glucophage senza farmi ripetere l’antibiotico. Non so perchè ma non sono convinta che sia la strada giusta…sono scoraggiata e ho paura che non mi passerà mai questa endometrite. Senza darmi giudizi sull’operato di un suo collega mi saprebbe dire se secondo lei è la strada giusta da seguire?
Un saluto.
Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, oltre all’isteroscopia ha effettuato anche un tampone vaginale e cervicale completi? Per quanto riguarda il problema dell’insulina mi rivolgerei ad un endocrinologo perché credo che la questione vada approfondita e che ci sia eventualmente da intervenire anche sullo stile di vita.
Molti auguri.

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