Integratori: si possono assumere in allattamento per non sentire la voglia di dolci?

Dottoressa Chiara Boscaro A cura di Chiara Boscaro - Dottoressa specialista in Nutrizione Pubblicato il 06/06/2025 Aggiornato il 02/10/2025

Durante l'allattamento al seno è necessario che l'eventuale assunzione di integratori sia valutata attentamente da un medico o da un nutrizionista che ben conosce la situazione. Allo specialista spetta anche indicare quali principi attivi si possono usare senza che vi siano rischi legati al loro passaggio nel latte materno.

Una domanda di: Mimoza
Mi scusi se la disturbo, volevo farle qualche domanda, io ho un bimbo di 1 anno, allatto ma non esclusivamente anche perché facciamo lo svezzamento, durante il giorno una volta prende il latte materno, la sera per dormire durante la notte. Secondo lei è possibile assumere qualche integratore per farmi sentire più sazia? Perché sono in sovrappeso e non riesco a fare una dieta adeguata, ho in continuazione voglia di dolci e schifezze, forse un integratore mi può aiutare un po'. Secondo lei è possibile assumere qualcosa visto che non allatto tantissimo?

Chiara Boscaro
Chiara Boscaro

Gentile Signora,
ciò che descrive è molto comune tra le mamme nel periodo dell’allattamento. I cambiamenti ormonali, la stanchezza, il sonno spezzato e il bisogno di energia di pronto utilizzo possono aumentare la voglia di zuccheri e cibi poco sani. È possibile assumere alcuni integratori, ma con molta cautela e sempre parlandone prima con il medico o con un nutrizionista, perché anche se l’allattamento non è esclusivo, tutto ciò che assume può passare nel latte. Eviti in modo assoluto gli integratori dimagranti a base di stimolanti (per esmepio, caffeina, guaranà, sinefrina), prodotti cosiddetti "brucia grassi" (molti non sono sicuri né ben regolamentati) e gli integratori a base di erbe sconosciute o non studiate a fondo in allattamento. In alcuni casi, un integratore naturale e sicuro (per esempio, a base di fibre solubili, come glucomannano o psyllium, che danno senso di sazietà) può essere valutato, ma vanno scelti prodotti di qualità con adeguato dosaggio, e solo con parere medico. Posso fornirle alcuni suggerimenti per una buona gestione della fame. È bene iniziare la giornata con una colazione salata con uova, yogurt greco, ricotta magra o fiocchi di latte, magari accompagnati da frutta secca o avocado per evitare crolli glicemici che causano voglia di dolci. Consumi fonti di fibre e pasti bilanciati: verdure ad ogni pasto, cereali integrali, legumi. A volte la fame è sete mascherata. Cerchi di bere spesso acqua (almeno 2,5 litri in allattamento) e tisane non zuccherate (per esempio, finocchio, melissa, zenzero). Essere mamma è faticoso e a volte il bisogno di dolci è più emotivo che fisico. Il mio consiglio è quello di concedersi momenti per se stessa, anche brevi, e di non colpevolizzarsi se mangia occasionalmente qualcosa di "sbagliato". Cari saluti.


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