Intervento di appendicite: dopo quanto si può fare il bagno in mare?

A cura di Tiziano Benuzzi - Dottore specialista in Urologia Pubblicato il 31/07/2023 Aggiornato il 31/07/2023

Nei primi 15 giorni successivi all'appendicectomia, anche se effettuata in laparoscopia, è meglio non fare bagni nel mare.

Una domanda di: Francesco
Chiedo scusa ….. Sono stato operato di appendicite acuta in laparoscopia il 26.7.23. Mi hanno applicato solo dei cerotti e i punti dovrebbero cadere da soli, volevo chiedere se possibile fare il bagno al mare e quando e siccome partirò in auto verso la Calabria da Milano vorrei sapere se il viaggio potrebbe crearmi problemi. Cortesemente ringrazio.
Tiziano Benuzzi
Tiziano Benuzzi

Gentilissimo Francesco, per quanto riguarda il viaggio, soprattutto se effettuato con altre persone che eventualmente possono darle il cambio alla guida, non ci dovrebbero essere particolari problemi. I cerotti che ricoprono le piccole ferite degli accessi laparoscopici andrebbero rimossi da personale medico o infermieristico in grado di stabilire la corretta cicatrizzazione e nel contempo verificare l’avvenuta caduta dei punti che non sempre avviene allo stesso modo e negli stessi tempi. Entro i primi 15 giorni post operatori sarebbe poi opportuno evitare di fare il bagno in mare. Buone vacanze.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti