Iperplasia nodulare focale del fegato: che fare?

Dottor Paolo Pantanella A cura di Paolo Pantanella - Dottore specialista in Gastroenterologia Pubblicato il 12/07/2021 Aggiornato il 12/07/2021

In presenza di un tumore benigno del fegato è d'obbligo seguire con attenzione le indicazioni del gastroenterologo a cui ci si affida.

Una domanda di: Ilaria
Due anni fa mi è stata diagnosticata nel fegato un’iperplasia nodulare focale di 7.8 cm x 5.4cm. Nei successivi controlli non sembra sia cresciuta ulteriormente però da parecchi anni a questa parte le analisi del sangue mi segnalano gamma gt che oscillano tra 70 e 95 quando il massimo dovrebbe essere di 38. Ultimamente sto avendo grosse difficoltà che ancora non capisco da cosa possano dipendere quali feci arancioni, e continui problemi di intestino (coliche tutti i giorni soprattutto nelle prime ore del mattino) e dolore localizzato nella parte alta destra dell’addome. Ammetto che ultimamente essendo estate sto eccedendo con un po’ di vino o birra ma come del resto ho sempre fatto durante il periodo estivo, non sono solita consumarne durante il giorno solo qualche sera che esco. Ultimamente sto avendo paura che la mia situazione possa degenerare da un momento all’altro dato che da 10 giorni continuo a star male a prescindere da ciò che mangio o bevo e questo mi spaventa. Cosa potrei fare per capire perché ultimamente sto così male? Vi ringrazio anticipatamente.

Paolo Pantanella
Paolo Pantanella

Cara Ilaria, l’iperplasia nodulare focale è un tumore benigno che in genere non dà sintomi e al massimo, come nel suo caso, aumenta leggermente la Gamma GT (è un enzima presente nel fegato, quando aumenta rispetto alla norma segnala che appunto nel fegato qualcosa non va). I suoi disturbi devono quindi essere inquadrati da un gastroenterologo che, probabilmente, le consiglierà di non assumere alcolici, di giorno o di sera non cambia, e le indicherà una corretta terapia dopo aver fatto una diagnosi. Le feci arancioni di per sé non indirizzano verso una diagnosi e non sono pericolose. Si affidi al suo gastroenterologo e risolverà presto. Cordialmente.

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