Irregolarità mestruale dopo un aborto spontaneo

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 22/09/2020 Aggiornato il 22/09/2020

Dopo un'interruzione spontanea di gravidanza, è possibile che ci voglia un po' di tempo prima che il ciclo mestruale torni a essere regolare.

Una domanda di: Liviana
Ho avuto un aborto al 3 agosto alla 9a settimana + 2 giorni, con espulsione farmacologica. La settimana dal 7 al 12 ho avuto la prima mestruazione.
Ora però sono comparse perdite ematiche marroni, prima poco ora di più è normale?
Grazie in anticipo.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Cara signora, mi dispiace per la Sua esperienza negativa. Una gravidanza, sia pure a bassa età gestazionale, ha un suo decorso. Dopo l’espulsione del prodotto del concepimento è necessario che la cavità dell’utero riprenda la sua fisiologica morfologia e che l’asse ormonale recuperi la sua ciclicita.
Prima del totale ripristino sono possibili piccole irregolarità. Generalmente dopo la prima mestruazione dopo l’espulsione risolve tutto.
Tuttavia è necessario verificare che non siamo rimasti piccoli residui di materiale all’interno della cavità cosa che si può appurare con l’esecuzione di una ecografia ginecologica, che potrà effettuare dal suo specialista di fiducia, oppure attraverso l’esame del sangue per il dosaggio dell’ormone beta-hCG
Aver avuto un aborto spontaneo recente è un buon viatico per una gravidanza successiva destinata ad andare a buon fine.
Auguroni!

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti